Il Gip del tribunale del capoluogo ha accolto la richiesta del legale defensore della coppia, per la quale scatta il divieto di avvicinamento alla vittima
CAMPOBASSO. Si è svolta questa mattina nel Tribunale del capoluogo l’udienza di convalida dell’arresto operato due giorni fa dai carabinieri a carico della coppia accusata di estorsione aggravata nei confronti di un medico della provincia di Benevento e residente in città.
I due, marito e moglie, sono stati arrestati in flagranza di reato, nel mentre stavano provando ad estorcere denaro al professionista, che aveva accettato di seguire le pratiche per il riconoscimento dell’invalidità alla donna. Da lì erano partite continue richieste di denaro al medico, cui avevano fatto seguito anche le ripetute minacce del marito della donna, ex detenuto.
La vittima, tormentata dalle continue richieste di denaro e dalle intimidazioni, ha avuto il coraggio di denunciare tutto alle forze dell’ordine e per la coppia di coniugi è immediatamente scattata la misura cautelare dei domiciliari.
Nel corso dell’udienza odierna il sostituto procuratore ha chiesto al Gip la misura cautelare in carcere ma il legale della coppia, l’avvocato Tolesino, è riuscito ad ottenere la revoca dei domiciliari e il temporaneo divieto di avvicinamento dei due al medico, in attesa del processo.
