In Ohio una lotteria per incentivare gli americani a proteggersi dal Covid-19. Premi di ogni tipo negli altri Stati: la dea bendata distribuirà anche marijuana e birra
OHIO. In uno dei principali stati Usa, il senatore repubblicano Mike De Wine spinge per incrementare la quantità di vaccini, offrendo incentivi in denaro.
Per cinque settimane, ogni mercoledì, sarà estratto un vincitore nella lotteria indetta dallo Stato.
In palio, un milione di dollari a ogni estrazione.
Negli Stati Uniti, pur essendo vasta la disponibilità del siero, circa il 24 per cento della popolazione si oppone alla somministrazione, mentre il 5 per cento resta nel limbo dell’indecisione.
Le cause del ‘gran rifiuto’ sono da rintracciare in motivi religiosi, complottisti o semplice scetticismo scientifico.
Per avere diritto all’estrazione, è sufficiente aver compiuto i 18 anni di età, essere residenti in Ohio e aver ricevuto la prima dose del vaccino. Il denaro destinato al vincitore sarà prelevato dai fondi federali già esistenti, istituiti per far fronte all’emergenza pandemica.
Riceveranno benefici anche i minori di 17 anni, per i quali il premio dell’estrazione sarà una borsa di studio di 4 anni presso una delle sedi delle università statali, le cui rette sono spesso onerose.
Non è l’Ohio l’unico stato ad aver intrapreso simili iniziative: al di là dell’Atlantico, lo scorso lunedì la United States Medicines Agency (FDA) ha esteso l’autorizzazione del vaccino Pfizer/BioNTech agli adolescenti di età compresa tra 12 e 15 anni. Conseguentemente a tale disposizione, molti degli Stati federali hanno intrapreso strategie per favorire l’inoculazione del siero e favorire il raggiungimento dell’immunità di gregge. Svariate aziende propongono i premi più curiosi nelle proprie lotterie: dalla marijuana, alle birre, sino a popcorn. Oppure la possibilità di vincere un fuoristrada e ricompense in denaro sino ad un tetto di 500 dollari.
Molti i brand commerciali scesi in campo a sostegno della causa comune.
Lo Stato del West Virginia, il più povero degli Usa concede invece un bond di risparmio di 100 dollari ai vaccinati tra i 16 e i 35 anni, la fascia più difficile da convincere. A New York, invece, un gruppo di attivisti – in seguito alla legalizzazione della marijuana per uso ricreativo – ha ricompensato con tale sostanza gli over 21 che dimostravano di avere ricevuto almeno una dose.
La notizia, apparsa in Italia sulle pagine del ‘Fatto quotidiano’, riporta inoltre che, per Samuel Scarpino, ricercatore della Northeastern University (Boston) la situazione statunitense appare molto complessa: finora sono state inoculate 265 milioni di dosi e 118 milioni di persone – cioè il 35,8 per cento della popolazione – sono state completamente vaccinate.
Persino il presidente Donald Trump ha invitato la popolazione a vaccinarsi, mentre proliferano fake-news su Tik tok, che spingono nella direzione opposta.
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