Una festa organizzata ad Avezzano e alla quale avrebbero partecipato circa 500 studenti alla base del cluster esploso in questi giorni in Abruzzo e che ha portato alla chiusura del liceo scientifico Pollione. Sulla vicenda sono in corsi le indagini della Procura


Un focolaio di Coronavirus si è sviluppato ad Avezzano dopo una festa di studenti del Liceo Scientifico V. Pollione. La notizia, riportata dal quotidiano Il Messaggero, è stata rilanciata dalla testata Open diretta da Enrico Mentana.

Il vicesindaco Domenico Di Berardino ha chiuso l’istituto fino al 22 dicembre prossimo. I contagiati per ora sono 30 ma lo screening non è ancora finito: “È stato lo stesso Dipartimento di prevenzione della Asl- – precisa il vicesindaco con il Messaggero – a chiedere la proroga dell’interruzione della didattica per i molteplici contagi che si stanno registrando tra gli studenti. Ad oggi sono circa trenta i contagiati ma non si esclude un aumento nei prossimi giorni a conclusione dello screening molecolare attivato dalla Asl per scongiurare la diffusione in città”.

Intanto i carabinieri hanno compilato un’informativa in cui individuano i responsabili del focolaio e l’hanno inoltrata al magistrato inquirente: ora starà a lui decidere se iscrivere nel registro degli indagati chi ha organizzato la festa. Dopo la quale i ragazzi sono andati a scuola nei giorni 10, 11 e 12 dicembre: proprio allora sono cominciati ad emergere alcuni casi sparsi di positività al virus.