Stamani la presentazione all’auditorium di Isernia nel corso di una giornata studio dedicata a tecnici ed esperti di settore. Di Lucente: l’obiettivo è ridurre il gap che c’è tra Molise e le altre regioni d’Italia
ISERNIA. Giornata studio stamattina presso l’auditorium di Isernia dal titolo ‘Sismica on line’, organizzato dalla Regione Molise con PA Digitale Adriatica, società che si pone l’obiettivo di guidare gli enti pubblici attraverso il processo di digitalizzazione e innovazione per una pubblica amministrazione più efficiente. Un seminario aperto ai sindaci, ai tecnici comunali, agli esperti del settore, ai liberi professionisti, alle imprese e a tutti i cittadini interessati alle procedure edilizie.
Dopo i saluti istituzionali spazio al seminario tecnico, con interventi di referenti regionali e dei presidenti degli Ordini professionali presenti all’evento.
Gli esperti di PA Digitale hanno poi illustrato, proiettandola sul maxischermo, la piattaforma per il deposito sismico, interagendo coi presenti, tra cui i giovani studenti dell’Isis Mattei che quest’anno conseguiranno il diploma da geometra. Nutrita la presenza di tecnici professionisti che hanno dialogato con gli esperti informatici e ricevuto le necessarie informazioni per questo strumento che a breve sostituirà la trasmissione cartacea delle pratiche.
Un progetto che dà la possibilità ai tecnici di inviare dal proprio studio comodamente il deposito sismico, quindi senza prendere appuntamenti con gli uffici regionali e comunali, evitando di stampare i progetti, firmando digitalmente e inviando tutto online. Insomma, con un semplice clic si riesce ad essere più veloci e ad ottenere anche dalla Regione Molise un responso più celere. Le due parole fondamentali sono: risparmio e velocità.
A spiegare la valenza dell’innovazione anche il sottosegretario alla Regione Molise Roberto Di Baggio, delegato all’Urbanistica e alla Pianificazione territoriale. “Sismica on line – ha detto – consiste nel dare la possibilità ai tecnici ma anche ai cittadini di presentare delle pratiche per l’autorizzazione al deposito sismico velocemente, nel giro di poche ore. Questo mese sarà attivata la piattaforma e quindi ci auguriamo ci sia un risparmio sia dal punto di vista di tempo per le pratiche che dal punto di vista del lavoro dei dipendenti regionali. Verrà abbandonato completamente il cartaceo. Si potranno così effettuare le opere in pochi giorni, questo anche in vista del superbonus 110”.
A fargli eco il consigliere regionale delegato alla digitalizzazione, Andrea Di Lucente. “Quello che presentiamo oggi – ha evidenziato – è il primo strumento che serve per la presentazione di pratiche a livello regionale. Successivamente andremo a presentarne altri che stiamo costruendo in questo periodo, con l’obiettivo di ridurre quel gap che c’è tra la regione Molise e le altre regioni di Italia. Quando io ho ricevuto la delega credevo di dovermi limitare a gestire un processo, ma mi sono reso conto subito che il processo non esisteva: eravamo lontanissimi dalle esigenze quotidiane dei cittadini. Questo è il tempo del clic e quando siamo arrivati in Regione ci siamo resi conto che in Molise con un clic non si poteva fare niente. Spero di arrivare a fine mandato con una Regione non dico 4.0 ma almeno 2.0. Spero, quindi, che questo venga apprezzato perché si tratta di risolvere i problemi dei cittadini e in questo caso specifico – ha concluso – dei tecnici che prima erano costretti a venire in Regione più volte, correndo il rischio di non trovare aperto l’ufficio e che invece oggi possono inviare una pratica stando seduti”.
Prossima e ultima tappa del ciclo di seminari sarà Campobasso, per dare finalmente il clic di partenza alla nuova era digitale della procedura sismica.
