La Prefettura ha inviato una nota a tutti i sindaci per poter effettuare una ricognizione degli immobili idonei. Le prime adesioni


ISERNIA. Diventa sempre più complessa, giorno dopo giorno, la situazione in Ucraina. Per questo anche in provincia di Isernia è necessario individuare strutture adatte a ospitare i profughi in fuga dalla guerra, donne e bambini soprattutto.

La Prefettura, nei giorni scorsi, ha inviato a tutti i sindaci della provincia una nota per effettuare, in sostanza, una ricognizione delle case idonee per l’accoglienza.

Non si è fatta attendere la risposta dell’amministrazione comunale di Sant’Agapito. “Abbiamo fornito alla Prefettura e alla Protezione Civile – ha annunciato il sindaco Giuseppe Di Pilla – la disponibilità del ex edificio scolastico in via Roma ed eventuali abitazioni sfitte o disponibili, Per quest’ultime però occorre naturalmente l’assenso dei proprietari un assenso”.

I cittadini che vogliono mettere a disposizione gli alloggi potranno rivolgersi al Comune per presentare la propria manifestazione d’interesse. “Ringrazio tutti coloro che sentono di voler aiutare le famiglie, che fuggono da una guerra a dir poco assurda – scrive infine Di Pilla – Confido nella solidarietà del popolo di Sant’Agapito, che non farà mancare il proprio aiuto”.