Ha rimesso le sue deleghe con una lettera indirizzata al presidente Toma: pomo della discordia la questione Vigliardi al ‘Veneziale’


CAMPOBASSO-ISERNIA. Nuovo colpo di scena in Giunta regionale: nel pomeriggio di oggi, mercoledì 8 marzo, l’assessore Filomena Calenda ha riconsegnato le sue deleghe al presidente Donato Toma. Pomo della discordia la rimozione del primario facente funzioni del reparto di Chirurgia del Veneziale di Isernia Giovanni Vigliardi.

Una scelta non condivisa e in questi giorni la Calenda, in più occasioni, aveva chiesto un passo indietro. “È qualcosa – ha più volte ribadito – che nella mia veste di consigliere comunale prima e consigliere regionale, membro della giunta poi, non posso condividere. Vigliardi è uno dei nomi più illustri della chirurgia molisana, ha lavorato per anni al fianco di due luminari come Berardi e Huscher, e da circa dieci anni come primario facente funzioni ha svolto un servizio encomiabile, affermandosi come autentico luminare, polo di attrazione per pazienti provenienti da ogni angolo del Molise e dalle regioni confinanti”.

Calenda aveva anche chiesto a Elvira Gollo, direttore generale facente funzioni dell’Asrem, una nota per chiedere di valutare l’eventualità di un annullamento in Autotutela della Deliberazione n. 253 del 28/02/2023, con la quale l’ex dg Oreste Florenzano ha nominato direttore dell’Uoc di Chirurgia dell’ospedale di Isernia il dottor Guido Sciaudone.

Ma le sue istanze sono rimaste inascoltate. Da qui la scelta – forte – di uscire dall’Esecutivo rinunciando alle deleghe assessorili alle Politiche del Lavoro, Politiche Sociali, Terzo Settore e Politiche per l’Immigrazione.