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Silvio Orlando e Giuseppe Moffa: due appuntamenti da non perdere al Teatro Fulvio di Guglionesi

Domani in scena ‘La vita davanti a sé’ mentre martedì toccherà a ‘Ua Uà – Spedino canta Cirese’. Ecco come acquistare i biglietti


GUGLIONESI. Due imperdibili appuntamenti al Teatro Fulvio di Guglionesi.

Domani, domenica 23 aprile alle ore 19.00, andrà in scena ‘La vita davanti a sé’, con Silvio Orlando.

Pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, al centro di un discusso premio Goncourt, ‘La vita davanti a sé’ di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli ‘incidenti sul lavoro’ delle colleghe più giovani.

Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia. Silvio Orlando ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma.

Inutile dire che il genio di Gary ha anticipato senza facili ideologie e sbrigative soluzioni il tema dei temi contemporaneo, ossia la convivenza tra culture, religioni e stili di vita diversi. Il mondo ci appare improvvisamente piccolo, claustrofobico e in deficit di ossigeno. I flussi migratori si innestano su una crisi economica che soprattutto in Europa sembra diventata strutturale creando nuove e antiche paure soprattutto nei ceti popolari, i meno garantiti.

Se questo è il quadro quale funzione può e deve avere il teatro? Non certo indicare vie e soluzioni che ad oggi nessuno è in grado di fornire, ma una volta di più raccontare storie emozionanti, commoventi, divertenti, chiamare per nome individui che ci appaiono massa indistinta e angosciante. Raccontare la storia di Momò e Madame Rosa nel loro disperato abbraccio contro tutto e tutti è necessario e utile.

Le ultime parole del romanzo di Garay dovrebbero essere uno slogan e una bussola in questi anni dove la compassione rischia di diventare un lusso per pochi: “Bisogna voler bene”.

Martedì 25 aprile, invece, sempre alle ore 19.00, sarà la volta di Giuseppe ‘Spedino’ Moffa con il suo ‘Ua Uà – Spedino canta Cirese’.

Figura centrale nella storia culturale del Molise, Eugenio Cirese ha dedicato alla sua terra gran parte della propria opera, sostenuta da una spiccata predilezione per il dialetto e dalla solidale partecipazione alla causa dei contadini dei quali raccoglie, con grande perizia filologica, voci e i canti. Tuttora insuperata la sua raccolta Canti popolari del Molise, del 1953.

Alla sua opera si è accostato ‘Spedino’ Moffa, cantautore e polistrumentista che, figlio della stessa terra, ne ha colto appieno la ricchezza tematica e l’estrema vivacità linguistica ed espressiva. Trasponendo in musica alcune delle pagine più significative di Cirese, ne ha evidenziato la sorprendente attualità e la loro profonda aderenza a istanze e aneliti che ancora pervadono molte delle comunità molisane.

Come già nelle pagine di Cirese, anche nei brani di Moffa si avverte così l’eco della vita quotidiana dei paesi molisani, in virtù della stessa adesione sentimentale alla causa di quei ‘ceti subalterni’ che costellano la biografia intellettuale del ricercatore e poeta che, per modernità di approccio al mondo popolare, si era guadagnato la stima di Pier Paolo Pasolini e di Montale.

Dal brano di apertura, Pagliara, alla ripresa dei canti arbëresh, il concerto segue un insieme di riferimenti storici e culturali estesi anche al figlio di Cirese, Alberto Mario, tra i fondatori della moderna ricerca antropologica, per dar vita ad una brillante rivisitazione sonora di un intero universo poetico e antropologico, condotta all’insegna di quelle grida di ragazzi che spesso irrompono nelle pagine ciresiane: Uauà, per l’appunto.

Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il Teatro del Loto di Ferrazzano ai numeri 3272352438 e 3397766634. È possibile anche acquistare i biglietti online sui siti https://www.diyticket.it/events/teatro/10599/la-vita-davanti-a-sE e https://www.diyticket.it/events/teatro/10600/ua-ua.  

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