La cerimonia di premiazione a Macchia d’Isernia. GUARDA IL SERVIZIO
MACCHIA D’ISERNIA. Si è tenuta oggi, sabato 6 maggio, a Macchia d’Isernia, presso il polo scolastico ‘Celestino V’, le premiazioni della sesta edizione del Premio Letterario ‘Lucius Calidius’. Ecco tutti i vincitori.
Per la sezione Narrativa, il primo premio è andato a Massimo Sensale, di Napoli, con ‘Sebastian e Frantisek’. L’opera è stata indicata dalla giuria quale “più significativa, da sottoporre ad alunni e studenti della scuola, tramite incontri on line e dal vivo con l’autore”. Per la sezione Poesia, la giuria ha scelto di premiare Benito Galilea di Roma con ‘Dormiveglia rusticani’, “abile e fine artigiano del verso in questa densa poesia di interni vissuti assaporandone i dettagli e improvvise aperture in esterni ricchi anch’essi di preziose sfumature”. Per la sezione Fiaba, vince Anastasia Laurelli di Campobasso con ‘I primi a notarlo furono i bambini’: “Una densa prosa poetica in cui l’Autrice fa uso ricorrente di personificazioni riuscendo nell’intento di rappresentare una realtà ridotta al Silenzio e al Vuoto”. Per la sezione Poesia dialettale, vince Giovanni Zeverino di Santeramo in Colle, in provincia di Bari, con ‘Femmene sfurtenate’, “un invito alla gratitudine nei confronti della donna e al rispetto che sempre le si deve”. Per la sezione Scrittura comica, primo premio a Gabriele Andreani di Pesaro con ‘Così parlò nonno Casimiro’: “Una storia da cui emerge una verità inconfutabile: la terza età non è quella che conclude l’umana esistenza, perché ce ne può essere una quarta, una quinta, una sesta, se si conserva la voglia di provare nuove esperienze, di divertirsi e di gioire”.
Nella categoria Narrativa per gli studenti, invece, vincono Chiara Guerrizio dell’Istituto Comprensivo ‘Giovanni XXIII’ di Isernia nella fascia della Scuola secondaria inferiore e Maria Claudia Jeku dell’Istituto Comprensivo Don Giulio Testa di Venafro nella fascia della Scuola primaria.
