La squadra molisana s’impone al 91esimo sulla Vastese nella sfida playout. I complimenti del sindaco e dell’amministrazione comunale


VASTO. Alla fine l’impresa riesce e il Termoli Calcio 1920 resta in serie D. La squadra molisana si aggiudica la sfida playout contro la Vastese al 91esimo minuto, allo scadere di un secondo tempo in cui è successo di tutto. Retrocede in Eccellenza la formazione abruzzese.

A siglare il goal della vittoria è Carnevale, con la conseguente esplosione della tifoseria termolese giunta all’Aragona di Vasto (circa 200 persone) carica di aspettative, che non sono andate deluse.

Ma la partita era iniziata in sordina, con un primo tempo ‘contratto’, chiuso a reti inviolate. Nel secondo tempo a portarsi in vantaggio, al 65’, la Vastese con un diagonale rasoterra di Busetto che ha sorpreso il portiere Recchia sul palo alla sua destra. Il pareggio è però arrivato ben presto, al 75’, targato El Ouazni, con un gran colpo di testa. Infine, in goal – come detto – Carnevale che, dalla mischia, ha chiuso i giochi. Dieci i minuti di recupero, ma i giallorossi hanno tenuto botta, guadagnandosi la permanenza in D.

Il sindaco Francesco Roberti, a nome di tutta l’amministrazione comunale, ha inviato i più sentiti complimenti al presidente dei giallorossi Flaviano Montaquila, a tutta la squadra e alla società del Termoli 1920.

“Siamo felicissimi – ha detto Roberti – che il Termoli 1920, massima espressione calcistica in città, abbia vinto lo spareggio contro la Vastese rimanendo in serie D. Una categoria riconquistata solo lo scorso anno e difesa oggi fino all’ultimo secondo. Da parte dell’amministrazione comunale mi sento di ringraziare il presidente Montaquila, la società e tutti i giocatori che hanno profuso il massimo impegno in campo dando tutto fino all’ultimo istante. Un ultimo ringraziamento lo rivolgo alla nostra tifoseria che ha sempre sostenuto il Termoli 1920 in tutti gli stadi compiendo lunghi viaggi pur di stare sempre vicino ai propri beniamini e sostenendoli fino alla fine. Forza Termoli!”