Gino Bartali, ‘Giusto tra le nazioni’, ha il suo angolo di giardino a Isernia

Una piccola targa dedicata al grande campione del ciclismo che salvò centinaia di ebrei: accanto a essa sono stati piantati dei lecci, in continuità con il Parco delle Rimembranze. GUARDA IL VIDEO


ISERNIA. Gino Bartali non è solo uno dei più grandi campioni che la storia del ciclismo italiano ricordi. Nel 2013 è stato infatti dichiarato ‘Giusto tra le nazioni’ per la sua attività a favore degli ebrei durante la seconda guerra mondiale, dopo che nel 2006 il Presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferì la medaglia d’oro al merito civile per avere contribuito al salvataggio di circa 800 cittadini ebrei.

Per ricordare le sue gesta umane, prima che sportive, il Cpia di Isernia – nella persona della professoressa Ornella Garreffa – ha proposto al Comune di aderire al progetto ‘Il Giardino dei Giusti’, tramite il quale si può intitolare uno spazio verde cittadino a queste personalità che hanno segnato la storia d’Italia. La scelta, in questo caso, è ricaduta proprio su Bartali, dopo un lavoro di ricerca effettuato dagli studenti del Cpia con la professoressa Garreffa.

Il consigliere comunale Andrea Di Rollo si è fatto portavoce dell’iniziativa presso l’amministrazione, favorendone la realizzazione. Oggi, assieme alla piccola targa ricordo, sono stati messi a dimora anche due giovani lecci, simbolo di speranza per il futuro, in continuità con quelli del Parco delle Rimembranze.