Secondo l’indagine svolta dalla Fondazione Gimbe, che ha espresso preoccupazioni sul DdL Calderoli sull’autonomia differenziata
CAMPOBASSO. Livelli essenziali di assistenza, il Molise è al 17esimo posto tra le Regioni e le Province autonome in Italia.
Un dato che si evince dall’indagine svolta dalla Fondazione Gimbe . Nel 2021 il punteggio totale degli adempimenti della Regione ai Lea, ovvero le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale eroga gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket, è stato di 196,9 (punteggio massimo 300).
Il Molise è risultato così inadempiente secondo il Nuovo sistema di garanzia (Nsg), con un punteggio insufficiente nell’area dell’assistenza ospedaliera. Rispetto al 2020, nel 2021 i punteggi della Regione sono però migliorati (+23,7). Intanto, dall’indagine Gimbe sugli adempimenti regionali, con particolare riferimento alle diseguaglianze Nord-Sud e alle proposte del Comitato Livelli essenziali prestazioni (Lep) sul DdL Calderoli per le autonomie differenziate in sanità, è emerso che “il gap Nord-Sud in sanità è ormai strutturale” e il Ddl Calderoli “legittimerà normativamente le diseguaglianze”. Ad affermarlo è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.
Per questa ragione in Commissione Affari Costituzionali del Senato la Fondazione Gimbe ha chiesto di eliminare la sanità dalle materie su cui le Regioni possono richiedere maggiori autonomie.