Il 55enne è stato scoperto dalla Polstrada con addosso il ‘kit’. Ora è accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato


CHIETI. Truffa aggravata ai danni dello Stato. Questa l’accusa formulata dalla polizia stradale di Chieti nei confronti di un 55enne molisano. L’uomo, si è scoperto, per superare il test della patente – che gli era stata revocata – ha utilizzato una microcamera e un auricolare

Come riporta Chietitoday, aveva appena sostenuto l’esame, quando è stato fermato ed è risultato in possesso di un kit tecnologico completo di microtelecamera a forma di bottone e di un modem wi-fi celato sotto la camicia e fissato al corpo con del velcro, con cui era riuscito ad inviare le immagini delle domande d’esame che comparivano sul monitor della Motorizzazione ad un soggetto esterno, che ha fornito le risposte corrette al candidato tramite un microauricolare.

Tutta l’attrezzatura è stata sequestrata e l’uomo denunciato.  L’esame è stato immediatamente annullato d’ufficio dai funzionari della Motorizzazione civile.

Sono in corso le indagini per individuare il collaboratore che ha fornito i suggerimenti per le risposte.