Lo rivela un’indagine di Demoskopica che ha stimati i principali indicatori elaborando una serie storica dei flussi dal 2010 al 2022


CAMPOBASSO-ISERNIA. Il Molise piace sempre di più ai turisti. Lo rivela la nota previsionale ‘Tourism Forecast 2023’ dell’Istituto Demoskopika che ha stimato i principali indicatori turistici (arrivi, presenze e spesa turistica) per ogni regione elaborando la serie storica dei flussi dal 2010 al 2022.

Dalla costa adriatica alle montagne del Matese ai piccoli borghi, senza tralasciare luoghi d’arte e muse. L’intero territorio della regione è stato ‘invaso’ pacificamente da centinaia di migliaia di turisti. Secondo Demoskopica, la previsione 2023 mostra numeri interessanti con 181.834 arrivi (159.085 nel 2022) e 584.461 presenze (515.269 nel 2022), rispettivamente +14,3% e 13,4%. Sin dalle prime stime si registra già, insomma, un buon numero di presenze turistiche grazie anche alle proposte messe in campo da amministrazioni comunali, associazioni, pro-loco e operatori del settore.

In particolare, è stato il mese di agosto a far segnare i flussi maggiori, non solo grazie al cosiddetto ‘turismo delle origini’. Sono state tante, infatti, le occasioni per visitare la regione, con molti punti d’interesse attrattivi e una grande diversità di eventi, per tutti i gusti. Sagre, concerti, artisti di strada, e iniziative messe in campo dai Comuni per favorire proprio l’attività turistica sono state le chiavi per un ulteriore sviluppo del settore.