Le Fiamme Gialle di Isernia hanno fermato l’auto lungo la Statale 652, in territorio di Rionero Sannitico. La refurtiva è stata sequestrata e i due sono stati denunciati per ricettazione


ISERNIA. In viaggio con un carico di oro, cellulari e orologi rubati. Pensavano di farla franca, invece non avevano fatto i conti con i militari della Guardia di Finanza che li hanno fermati e denunciati.

Nel corso di un turno di controllo su strada finalizzato al contrasto ai traffici illeciti, sulla statale 652, in territorio di Rionero Sannitico, hanno fermato un autoveicolo con a bordo due soggetti di origine campana, di cui uno minorenne, in possesso di beni e valori, occultati nell’abitacolo, presumibilmente oggetto di furto, visto che che non sono stati in grado di dimostrarne la legittima provenienza.

La refurtiva è stata sequestrata ed è scattata e alla denuncia per i due presunti responsabili all’Autorità Giudiziaria di Isernia ed alla Procura minorile presso il Tribunale di Campobasso per ricettazione in concorso.

Tra i beni sequestrati, 5.250 euro in contanti, 2 cellulari, 3 orologi e 261 grammi di oro suddiviso tra anelli, bracciali, orecchini e monili vari per un valore complessivo stimato superiore ai 15.000 euro.

Singolare il rinvenimento tra la refurtiva di un orologio modello Swatch in confezione per edizione limitata, accompagnato da uno scontrino fiscale antecedente all’introduzione dell’euro dal valore indicato di 2 milioni e mezzo di vecchie lire.

Prosegue quindi l’azione della Guardia di Finanza finalizzata al contrasto dei traffici illeciti in genere nonché alla repressione dei delitti contro il patrimonio, anche sulla scorta delle puntuali indicazioni fornite in tale ultimo ambito dall’Autorità Prefettizia.

“Preme sottolineare che i procedimenti penali – evidenzia la Finanza in una nota – si trovano ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo nel caso dell’emissione di una sentenza irrevocabile di condanna”.