HomeNotizieCRONACACarabinieri, presentato il calendario storico 2024

Carabinieri, presentato il calendario storico 2024

Le storie delle 12 tavole a matita sono raccontate dalla penna di Gramellini


CAMPOBASSO. Il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Luigi Dellegrazie, questa mattina, nella sala stampa del Comando Provinciale di Campobasso dedicata alla memoria del Carabiniere Elio Di Mella, ha voluto condividere l’ormai atteso calendario, quest’anno realizzato dal famoso Studio di Design ‘Pininfarina’, storico brand italiano.

Il Calendario Storico 2024 è dedicato al tema ‘I Carabinieri e le Comunità’ e in particolare alla figura del Carabiniere come punto di riferimento della collettività. Una presenza costante accanto alla cittadinanza, da momenti storici per il nostro Paese, come il referendum tra Monarchia e Repubblica nel 1946, a quelli della vita quotidiana, come il recente alluvione in Romagna.

Le storie, descritte dalla penna di Gramellini, narrano alcune delle gesta più eroiche, come il sacrificio consapevole compiuto a Fiesole, ed altre appartenenti alla vita di tutti i giorni, come il  sostegno alle persone più fragili nella quotidianità o durante eventi straordinari come la pandemia da Covid19.

Le 12 storie sono unite dalla capacità di ascolto e di vicinanza dell’Arma, filo conduttore che attraversa l’intera narrazione del calendario: una banda rossa creata dalla matita di Pininfarina che parte dalla Fiamma, emblema dell’Arma dei Carabinieri, e avvolge l’intera opera attraverso uno dei segni distintivi più significativi e storici dell’uniforme dell’Arma, che caratterizza i pantaloni del Carabiniere.

Le illustrazioni che compongono le 12 tavole sono disegnate a matita, tratto che contraddistingue la fase creativa delle opere di Pininfarina, dalle auto sportive ai progetti di architettura, e che valorizza e porta alla luce l’arte presente nell’operato quotidiano dei Carabinieri.

Il notevole interesse da parte del cittadino verso il Calendario Storico dell’Arma, oggi giunto a una tiratura di 1.200.000 copie, di cui oltre 16.000 in otto altre lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo, nonché in sardo e friulano), è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode l’Arma dei Carabinieri.

Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 91esima edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia.

Oltre al calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2024 dell’Agenda illustrata attraverso quattro racconti dai quali si evince l’essenza dell’operato dell’Arma.  

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