Non riesce il colpo in Sardegna alla New Fortitudo, che le sarebbe valso il secondo successo consecutivo


CAGLIARI. Non riesce il colpo in Sardegna alla New Fortitudo Isernia, che le sarebbe valso il secondo successo consecutivo. Niente da fare però contro un’Esperia Olimpia Cagliari ben quadrata, che ha condotto praticamente per quasi tutta la partita.

La gara si presenta comunque molto equilibrata: i padroni di casa sfruttano principalmente canestri nel pitturato con Thiam, ben supportato da Sanna e Cabriolu, mentre per Isernia parte benissimo Russo assieme a Monacelli, infiammando la retina dai 6,75. Le squadre si alternano il comando delle operazioni fino all’intervallo, chiuso per 38-36 in favore di Cagliari, ma il terzo quarto sarà quello decisivo in cui i sardi piazzeranno il break decisivo per tenere la truppa di Forgione a distanza di sicurezza. Isernia, però, ci prova fino alla fine e guidata da Monacelli, Compagnoni e Doglio riesce anche a tornare a -4, ma qualche scelta sbagliata ed errore in attacco di troppo e qualche disattenzione difensiva, consentiranno ai locali di chiudere la contesa sul 79-68, sigillato dai liberi di Kucan.

Una prova generosa dei molisani che ora dovranno rialzare subito la testa in vista di domenica 26 novembre, quando al PalaFraraccio arriveranno gli umbri della Valdiceppo.

Parziali: 25-23 / 13-13 / 23-18 / 18-14
Tabellini: Diana, Monacelli 34, Batalskyi, Doglio 9, Compagnoni 7, Arrighini 4, Idrissou 4, Bonucci, Russo 8, Raicevic 2.