A Palazzo San Francesco il congresso regionale ALI alla presenza del presidente nazionale Matteo Ricci


ISERNIA. Autonomia differenziata e legge di Bilancio: sono solo alcune delle tematiche al centro del confronto tra amministratori locali riuniti oggi a Palazzo San Francesco a Isernia, dove si è tenuto il congresso regionale ALI, alla presenza del presidente nazionale e sindaco di Pesaro Matteo Ricci.

“L’autonomia differenziata – ha sottolineato Ricci – avrebbe un impatto devastate perché aumenterebbe le differenze tra nord e sud, mentre invece noi abbiamo bisogno di ricucire l’Italia. Non solo tra meridione e settentrione, ma anche tra aree interne, tra città e piccoli comuni. Come ALI facciamo parte di un comitato nazionale che si è posto con grande contrarietà alla proposta Calderoli e si sta facendo di tutto per sensibilizzare l’opinione pubblica e i parlamentari. Se il Governo andrà avanti siamo già pronti a far diventare questo comitato nazionale un comitato referendario. A quel punto sarà il popolo a frenare e a dire ‘no’ a questa riforma”.

Poi la legge si Bilancio “che per gli enti locali è penalizzante – ha detto ancora Ricci – perché prevede un taglio ai Comuni che non c’era da anni. C’è un taglio alle Province che già necessitano di fondi ulteriori per almeno 200 milioni, perché altrimenti non riescono a far fronte agli impegni sulle strade e sulle scuole.

E poi abbiamo visto che anche le risorse stanziate per la sanità non sono assolutamente sufficienti. Servono quasi esclusivamente all’aumento contrattuale, previsto per legge, ma non ci sono risorse per aiutare la sanità territoriale. Abbiamo tanti problemi anche nei Pronto Soccorso, per per quel che concerne il numero di infermieri che di medici”.

“Siamo convinti – ha sottolineato la consigliera regionale del Pd Micaela Fanelli – che nelle aree interne servano più diritti tutelati, in particolare sanità, trasporti e scuola. Su questo puoi ci vuole inventiva, è necessaria la qualità di una classe dirigente. Molto spesso le nostre amministrazioni, i nostri Comuni la riescono ad esprimere a pieno. Altro tema la legge di bilancio.

“Sono necessarie – ha evidenziato ancora Fanelli – più risorse per i Comuni e meno tagli. Sono tutti temi che riportiamo anche a livello regionale, dove non abbiamo ancora un bilancio ed è ancora attesa una riforma più strutturale dei Comuni. Magari comuni ‘più insieme’, togliere le comunità montane cancellate sulla carta ma che continuano ad esprimere delle posizioni per convenienze politiche”.

Infine le Province. “Si pone anche il tema – ha detto ancora Fanelli – di rivalorizzare le competenze provinciali”.

Numerosi gli amministratori presenti al congresso. Tra loro il sindaco di Isernia Piero Castrataro e i neo presidenti delle Province di Campobasso e Isernia Giuseppe Puchetti e Daniele Saia.