Nel frattempo i bus sostituivi sono partiti lasciando a piedi i passeggeri a Venafro. Necessario l’impiego di taxi
VENAFRO. Ancora un viaggio con tanti disagi per i pendolari molisani. E ancora una volta a raccontare l’ennesima disavventura per i passeggeri è la pagina Facebook ‘Il Binario 20 bis’.
I fatti risalgono a giovedì scorso. Il regionale Roma Termini – Venafro delle 20.35 è partito con 90 minuti di ritardo. Il treno è arrivato a Venafro intorno a mezzanotte, i passeggeri sono scesi e hanno trovato le porte della stazione chiuse e quindi non possono uscire.
Dopo un po’il macchinista è riuscito a trovare le chiavi e ha aperto. I passeggeri sono usciti sul piazzale ma bus sostitutivi erano già partiti.
Sono così stati chiamati dei taxi, ma sono dovuti a arrivare da Napoli e sono arrivati a Venafro intorno alle due di notte. .
“Il racconto – precisa la pagina ‘Il Binario 20 Bis – non è assolutamente un atto di accusa nei confronti del personale di Trenitalia che, purtroppo, subisce da anni gli stessi drammi dei passeggeri, con l’ulteriore peso di essere avamposto di critiche e lamentele, senza averne spesso responsabilità”.
(foto Il Binario 20 Bis)
