Foto Ansa

L’esame, previsto per domani, potrebbe fornire elementi preziosi per l’identificazione dell’uomo, ancora senza nome


TERMOLI/CHIETI. È stata fissata per domani mattina l’autopsia sul cadavere del clochard morto carbonizzato lo scorso 29 novembre all’internno dell’ex chiosco di Pozzo Dolce a Termoli.

Questa mattina la salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Chieti, dove sarà eseguito l’esame. Come riferisce l’Ansa, subito dopo l’esame, la salma tornerà all’obitorio di Termoli. La necroscopia potrebbe fornire elementi preziosi per l’identificazione dell’uomo, ancora senza nome.

Secondo quanto ricostruito finora, potrebbe trattarsi di un uomo di origine romena.

Intanto, procedono gli accertamenti degli uomini del Niat, Nucleo investigativo antincendio dei Vigili del Fuoco, sull’origine del rogo che ha bruciato la struttura in legno di Pozzo Dolce.

La Polizia di Stato è al lavoro per risalire ad altri testimoni di quanto accaduto la sera del 29 novembre, quando si è sviluppato l’incendio.