Potrà contenere 9 milioni di metri cubi d’acqua. Garantiti, anche per il 2024, i fabbisogni idrici per gli usi agricoli, industriali e potabili
CHIAUCI/VASTO. Diga di Chiauci: il consorzio di bonifica Sud di Vasto prosegue nell’implementazione e nella realizzazione dei lavori di messa in sicurezza attraverso l’utilizzo dei Fondi per lo sviluppo e la coesione. La buona notizia è che l’ente nei giorni scorsi ha conseguito un giudizio positivo sulla loro realizzazione al termine della visita ispettiva della commissione di collaudo tecnico-amministrativo. Lo riporta ‘Il Centro’.
“Grazie a questo importante passaggio – spiega al quotidiano il consigliere della Regione Abruzzo Manuele Marcovecchio che segue da vicino le procedure che riguardano l’invaso – a partire da fine febbraio-inizio marzo 2024, potrà essere attuato l’invaso primaverile e sarà possibile immagazzinare nell’invaso artificiale, fino alla quota attualmente autorizzata dal ministero delle Infrastrutture e della mobilità, Direzione Generale per le dighe e le infrastrutture idriche, un volume di circa 9 milioni di metri cubi di acqua. Saranno garantiti, così, anche per il 2024 i fabbisogni idrici per gli usi agricoli, industriali e potabili che la diga è tenuta a soddisfare per il territorio di competenza”.
Prosegue dunque l’impegno della Regione Abruzzo per l’autonomia idrica di tutto il territorio, per garantire l’irrigazione delle aree agricole, per gli utilizzi industriali e per la destinazione idropotabile. Nel corso del biennio 2023-2024, oltre al completamento degli interventi finanziati con i fondi Fsc finalizzati alla completa messa in sicurezza dell’Posta invaso, sono stati appaltati anche i lavori per il progetto del Lago di Pescolanciano.