L’accordo prevede un’azione sinergica fatta di studi, iniziative, manuali, convegni, sensibilizzazione e monitoraggio


CAMPOBASSO/MATERA. Prevenire revenge porn e cyberbullismo, fenomeni che creano un enorme allarme sociale. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa che il presidente del Corecom Molise Vincenzo Cimino, ha firmato oggi a Matera, insieme agli altri vertici dei Comitati regionali per le comunicazioni, un protocollo d’intesa con il Garante nazionale dei Dati Personali Pasquale Stanzione.

Un’azione sinergica che dovrà prevedere studi, iniziative, manuali, convegni, sensibilizzazione e monitoraggio.

Con il protocollo firmato oggi, che avrà durata triennale, i Corecom e il Garante nazionale dei dati Personali si impegnano, per le rispettive competenze e responsabilità, a:

  • organizzare iniziative pubbliche che coinvolgano esperti, cittadini ed istituzioni attraverso corsi, convegni, incontri momenti di confronto sui temi della protezione dei dati personali anche sui fenomeni del cyberbullismo e del revenge pon e sulle più efficienti metodologie di prevenzione e di contrasto
  • predisporre e diffondere materiale divulgativo, attinente le tematiche della prevenzione dei fenomeni del cyberbullismo e revenge porn, che diano un contributo sull’uso corretto e responsabile e dei nuovi mezzi di comunicazione digitale con riguardo al trattamento dei dati personali
  • redigere e/o divulgare linee guida, vademecum, articoli, pubblicazioni scientifiche e promuovere best practices con l’intento di diffondere la cultura della legalità, dell’uso consapevole delle nuove tecnologie, della navigazione sicura, della protezione dei dati personali e del contrasto ai fenomeni del cyberbullismo e revenge porn
  • organizzare attività di ricerca, finalizzata ad individuare le problematiche attinenti la protezione dei minori riguardo al trattamento dei propri dati personali ed anche i fenomeni del cyberbullismo e revenge porn, predisponendo, di conseguenza, adeguati strumenti di intervento tempestivo
  • pianificare incontri periodici volti ad una puntuale e mirata formazione del personale Corecom in materia di Privacy, oltre a promuovere uno scambio di informazioni e di esperienze.

“Un momento di crescita per il Comitato – ha commentato il presidente  Cimino – che ci vede impegnati insieme alle scuole, per la protezione dei dati personali, alla tutela dei minori nella rete e siamo pronti con l’Usr, forze dell’ordine e altri Ordini professionali a tessere una serie di interventi sul territorio, a difesa dei ragazzi ma anche per sensibilizzare e stimolare i genitori, il mondo della scuola e dell’informazione, all’analisi, studio e rispetto delle norme vigenti. Attività che già con la Regione Molise e l’Ordine dei Giornalisti si ripete grazie alla formazione professionale continua da alcuni anni, ma è questa l’occasione per chiedere alla Giunta regionale di riprendere il discorso avviato l’anno scorso”.