Accordo sviluppo e coesione, 445 milioni per il Molise: Giorgia Meloni a Campobasso (FOTO E VIDEO)

La premier è giunta al teatro Savoia per la firma con il governatore Roberti. Presente anche il ministro Fitto


CAMPOBASSO. Sviluppo e coesione: il presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata questa mattina a Campobasso per la firma dell’accordo con il governatore Francesco Roberti. Accordo che prevede per il Molise 445 milioni di risorse destinati a finanziare un centinaio di progetti in dieci diversi settori. Presente anche il ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR Raffaele Fitto.

L’ARRIVO DI GIORGIA MELONI: GUARDA IL VIDEO DELLA DIRETTA

La maggior parte dei fondi, oltre 155 milioni, andrà al settore Trasporti e mobilità, segue poi la Competitività delle imprese (76 milioni); 58 milioni e mezzo andranno alla Riqualificazione urbana, 40,7 all’Ambiente e alle Risorse naturali, 35,6 milioni alla Cultura, 17,4 per l’Energia, 16,8 per la Capacità amministrativa, 11,6 alla Ricerca e all’Innovazione; ci sono infine il Sociale e la Salute (9 milioni) e la Digitalizzazione (5 milioni).

“Siamo qui oggi per la firma dell’accordo di coesione – ha esordito la premier – A monte della firma c’è un lavoro molto complesso e prezioso che abbiamo avviato. Si tratta di fondi che servono a combattere il divario tra i territori. Significa chiaramente grandi divari italiani, tra nord e sud, ma anche quello tra costa Adriatica e Tirrenica.

E significa anche divari tra le regioni. Sono risorse che vengono organizzate su cicli di programmazione pluriennale e sono estremamente preziose. Ci siamo resi conto che in molti territori queste risorse non venivano spese. Non possiamo permetterci che queste risorse vengano disperse. Per questo abbiamo avviato un confronto con i presidenti di Regione.

L’esito di questo lavoro è stato il Decreto Sud con il quale abbiamo riorganizzato il fondo di Sviluppo e coesione e abbiamo istituito questi accordi, che prevedono innovazioni rispetto al passato. La prima è il finanziamento di opere e interventi proposti dalla Regione ma sono anche condivisi dal governo nazionale. Non per limitare l’autonomia dei singoli territori, ma perché è importante che il lavoro che si fa su una Regione sia messo in relazione con ciò che si fa nel resto del territorio nazionale”

GUARDA LA FOTOGALLERY