Considerata una delle più grandi scrittrici europee degli ultimi decenni, è intervenuta sul tema ‘La paura non può dormire’


CAMPOBASSO. “Onorato di aver incontrato in rappresentanza della Regione Molise la straordinaria scrittrice Herta Muller, premio Nobel per la Letteratura 2009, a Campobasso come ‘nome illustre’ dell’ottava edizione di Poietika”. Così il sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Vincenzo Niro.

Considerata una delle più grandi scrittrici europee degli ultimi decenni, Herta Müller è un’autrice, saggista e poetessa tedesca, nota in particolare per aver descritto nelle sue opere le condizioni di vita in Romania durante la dittatura di Nicolae Ceaușescu. Al teatro Savoia è intervenuta sul tema ‘La paura non può dormire’ in un interessante dialogo con la presidente della Fondazione Molise Cultura Antonella Presutti.

Insieme con Herta Muller, presente anche la scrittrice georgiana, Tamta Melašvili, autrice del romanzo “La conta” ispirato alla guerra che lacerò il suo Paese negli anni Novanta. Nell’auditorium ex Gil, ha incontrato gli studenti campobassani, sempre nell’ambito del Festival curato dal Professor Valentino Campo.

“In Molise, il contributo eccellente di due donne e scrittrici che hanno saputo raccontare gli orrori della guerra e della dittatura, testimonianze preziose ed essenziali, soprattutto per i nostri giovani”, commenta Niro.