La manifestazione prevede per la serata un programma molto ricco


ISERNIA. Quest’anno l’Isis Majorana Fascitelli di Isernia partecipa alla X edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico e per l’occasione apre le porte della sede del Classico a tutta la cittadinanza.

L’evento, nato da un’idea del professor Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, coordinato da un ampio e rappresentativo Comitato Organizzativo, introdotto dal brano inedito “In qualche modo faremo” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà venerdì 19 aprile, dalle ore 18:00 alle ore 24:00 in quasi 350 licei classici. Anche in questa edizione, per la seconda volta, ai licei italiani si uniscono 14 licei stranieri: i Paesi coinvolti sono l’Australia, la Croazia, la Germania, la Grecia, la Francia, la Romania, la Spagna, la Turchia.

L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha ormai definitivamente fatto breccia nell’opinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su questo percorso di studi che non trova eguali in nessun’altra parte del mondo.

Anche quest’anno, per la decima volta, in contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, i licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e i giovani protagonisti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà presso la sede del Liceo Classico O.Fascitelli, in corso Garibaldi 8, potrà assistere a numerosi eventi ispirati al mondo antico e a quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto.

La manifestazione prevede per la serata un programma molto ricco, così articolato:

  • 18:00 – 18:15: Proiezione del video iniziale inviato dal Coordinamento Nazionale
  • 18:15 – 18:30: Saluti istituzionali
  • 18:30 – 19:30: Piantumazione piante aromatiche nel giardino della scuola
  • 19:30 – 20:30: Lettura testi latini e greci, in lingua originale con traduzione simultanea e accompagnamento musicale
  • 20:30 – 21:00: Aperitivo letterario
  • 21:00 – 21:30: Attualizzazione dei classici, con gli interventi dei giudici Russo Michele e Costanza Cappelli
  • 21:30 – 22:00: Presentazione del libro di Francesca Notaro  “Attimi”
  • 22:00 – 22:45: Opere d’arte viventi
  • 22:45 – 23:15: Presentazione del libro di Federica Siravo  “A cuore aperto”
  • 23:15 – 23:45: Drammatizzazione del centone dei brani finali delle edizioni passate
  • 23:45 – 00:00: Lettura drammatizzata del brano finale (G. Leopardi, Εἰς Σελήνην) 

Anche quest’anno è stato confermato il partenariato che RAI Cultura ha voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte. Tale accordo permetterà una sponsorizzazione dell’evento a livello nazionale. La locandina dell’evento, realizzata dalla prof.ssa Valeria Sanfilippo del Liceo Spedalieri di Catania, rappresenta in un abbraccio un ippocampo e una sirena all’interno di una travolgente ambientazione marina e, ancora, sullo sfondo, l’isola di Atlantide: un invito all’amore e all’armoniosa collaborazione per superare i propri limiti e raggiungere il sogno di una realtà caratterizzata da pace e fratellanza.

La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio, faticoso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia, e non solo, finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana.