L’annuncio dell’assessore regionale al ramo Salvatore Micone
CAMPOBASSO. L’Assessorato alla Cultura, Turismo e Tradizioni della Regione Molise ha annunciato, con una nota, l’approvazione della proposta di scheda e l’attivazione delle risorse del Fondo Sociale Europeo (FSC) destinate all’Avviso pubblico “Intervento a sostegno delle società e degli enti di promozione turistica, sportiva, culturale, sociale e religiosa”.
L’iniziativa mira a sostenere società e enti culturali e di promozione turistica operanti nel territorio regionale, le cui attività sono incentrate sulla valorizzazione del patrimonio culturale molisano. Gli ambiti di interesse di tali enti, anche in modo integrato, riguardano settori quali arte e tradizioni (spettacoli, musica, eventi folkloristici, cinema, ecc.), artigianato tipico (mercatini, fiere, mostre, laboratori) e promozione delle risorse culturali, paesaggistiche, ambientali, naturali ed enogastronomiche locali.
L’importo complessivo stanziato ammonta a un milione 200mila euro, con un finanziamento minimo di 8.000,00 euro e un massimo di 30.000,00 euro per beneficiario. Il sostegno finanziario sarà commisurato alle attività svolte, con una percentuale massima del 55% per le attività a pagamento e del 70% per quelle a fruizione gratuita.
Le attività supportate dovranno essere realizzate entro il 30 aprile 2025 e saranno gestite a livello regionale dal Servizio Politiche Culturali, di Promozione Turistica e Sportiva Rapporti con i Molisani nel Mondo, del Dipartimento della Regione Molise.
Secondo l’Assessore alla Cultura, Turismo e Tradizioni della Regione Molise, Salvatore Micone, questo intervento rappresenta un sostegno fondamentale per le organizzazioni che contribuiscono alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale locale.
Inoltre, si apprende dal comunicato che il Molise ha registrato la percentuale più alta di partecipazione in Italia nell’ambito dell’Avviso pubblico “Bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti nel mondo”. Questo programma, legato all'”Anno delle radici italiane nel mondo”, coinvolge 822 Comuni italiani con meno di 6000 abitanti, di cui 76 sono molisani. Il Molise ha quindi ricevuto un contributo significativo per promuovere attività culturali legate alle radici italiane nel mondo, al fine di sensibilizzare le comunità locali sull’emigrazione italiana e creare un’offerta turistica mirata per gli italo-discendenti.
L’Assessore ha sottolineato l’importanza di queste iniziative nel valorizzare l’identità regionale e promuovere le tradizioni e le bellezze culturali, paesaggistiche, ambientali, naturali ed enogastronomiche locali, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra l’Italia e le comunità italiane all’estero e permettere agli italo-discendenti di riscoprire le proprie origini culturali.
