È botta e risposta tra il governatore e la consigliera regionale del Pd: “Tra il Molise e la sua parte politica il presidente ha scelto ancora una volta la seconda”


CAMPOBASSO. Zes e risorse dei fondi europei non impegnate: è botta e risposta tra il governatore Francesco Roberti e la consigliera regionale del Pd Micaela Fanelli. “Ma perché il ‘permalosetto’ Roberti non risponde mai nel merito – chiede – O è lui che non conosce i fatti oppure non vuole che li conoscano i cittadini. E, in entrambi i casi, è gravissimo”.

Per la Fanelli il punto è uno ed è semplice. “La Zes ‘di Giorgia&Raffaele’ – ribadisce – prevede solo 1,9 miliardi per tutte le imprese statali e future di tutto il Sud, che ne facciano richiesta dal 12 giugno al 12 luglio. Nell’importo, quindi, si avrà una decurtazione per le imprese che potranno godere di pochissime risorse e quindi di percentuali di aiuto variabili e non vantaggiose. Non faranno quindi investimenti. Non c’è più convenienza speciale per Termoli. Questa è la Zes del Governo Meloni. Non lo dico io, ma il decreto legge 60/24 che suggerirei a Roberti di studiare bene e a fondo.

E se non fosse ancora convinto, sempre Roberti legga con attenzione il commento del decreto che ha fatto la Svimez, del cui Cda, evidentemente inutilmente, fa parte. Queste cose sono scritte lì. Semplicemente è quello che prevede la legge. Ripeto, o non lo sa o vuole che non lo sappiano i molisani.

Quando venne Provenzano aveva invece previsto la Zes specificamente per Termoli con aiuti continuativi e percentuali certe e alte. Poi ‘Giorgia’ ha deciso diversamente, ancora una volta ai danni del Molise, senza che nessuno abbia anche solo protestato, giusto un po’.

Io semplicemente svolgo il mio mestiere di controllore. E ancora una volta – evidenzia infine Fanelli – ho controllato e ho visto che Roberti fra il Molise e la sua parte politica ha scelto – ancora una volta – la seconda”.