L’intervento della guardia di finanza: solo nel 2022 constatati oltre 50 mln di euro di sommerso


CAMPOBASSO. Sono stati scoperti oltre venti lavoratori irregolari e multati oltre dieci datori di lavoro. Continua l’impegno della guardia di finanza di Campobasso, nel contrasto al lavoro nero. Solo nel 2022, il sommerso d’azienda e da lavoro, constatato dalle fiamme gialle campobassane, aveva superato i cinquanta milioni di euro.

Il lavoro nero è un gap per l’intero sistema economico, sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati e consente, altresì, una competizione sleale con le imprese oneste. Nondimeno, il sommerso d’azienda e da lavoro, con l’evasione fiscale e contributiva nonché l’occultamento di redditi sottratti a tassazione, costituiscono un grave ostacolo allo sviluppo economico, alterando la giusta allocazione delle risorse, compromettendo il rapporto di fiducia tra cittadini e stato e penalizzando l’equità, non
ultimo sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli. Inoltre, l’inquinamento del mercato del lavoro emargina le imprese oneste e rispettose delle regole, crea disequilibri per la crescita produttiva e occupazionale, comporta frodi, nei settori, previdenziale, assistenziale e sanitario, minacciando, altresì, proprio l’effettivo sostegno alle fasce più deboli della popolazione.