L’inchiesta partita dalla procura di Nocera Inferiore ha ipotizzato un sistema truffaldino escogitato da funzionari, dirigenti centrali e locali dell’istituto di previdenza e aziende conniventi per intascare indebitamente premi di produzione e indennità di disoccupazione. Nel capoluogo molisano i carabinieri del Comando provinciale hanno acquisito decine di documenti presso la sede di via Zurlo