A perdere la vita il 35enne Roberto Giacobbe, tecnico del Soccorso alpino e infermiere all’ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli
CORLETO MONFORTE. La corda di sicurezza si spezza e lo speleologo precipita nel vuoto. E’ morto così, in un tragico incidente Roberto Giacobbe, 35 anni, tecnico del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, originario della provincia di Foggia e infermiere nel reparto di Ortopedia dell’ospedale ‘San Timoteo’ di Termoli.
Il dramma si è consumato domenica pomeriggio, nella grotta del Falco, in località Corcomona, nel comune di Corleto Monforte, in provincia di Salerno, a circa 1.100 metri di altitudine. Roberto Giacobbe stava effettuando un’escursione nella grotta, insieme a un gruppo di dieci speleologi pugliesi. Tutto è successo in pochi istanti. Per motivi da accertare la corta si è rotta e l’uomo è precipitato.
Sono stati i suoi colleghi ad allertare i soccorsi, che hanno lavorato una notte intera, per recuperare il corpo del 35enne. Sull’accaduto la procura di Lagonegro ha aperto un’indagine, affidando gli accertamenti del caso ai carabinieri di Sala Consilina.
La notizia della morte di Giacobbe si è subito diffusa al ‘San Timoteo’. Sotto shock i colleghi e gli amici dell’uomo per la terribile tragedia. L’infermiere lascia la moglie e due figli.
