Per ulteriori accertamenti sulla sicurezza dell’edificio. Lo ha stabilito il sindaco Antonio Battista, con una nuova ordinanza. Intanto la Procura di Campobasso ha aperto un’inchiesta, per accertare le cause del cedimento
CAMPOBASSO. Cedimento del soffitto nel laboratorio di scienze, la scuola ‘Montini’ di Campobasso resterà chiusa anche nella giornata di lunedì 20 novembre. Lo ha deciso il sindaco Antonio Battista, con un’ordinanza nella quale ha prorogato la chiusura dell’edificio, in origine prevista solo per il 17 e il 18 ottobre.
“E’ necessario completare gli accertamenti tecnici che il caso richiede – ha chiarito il primo cittadino – per definire le probabili cause o concause che hanno prodotto il crollo di parte del plafon del solaio, al secondo piano dello stabile”.
Accertamenti avviati dai tecnici del Comune e dai Vigili del fuoco di Campobasso, intervenuti giovedì nell’istituto di via Scarano, dopo che intorno alle ore 13 si era verificato il cedimento. Quando i calcinacci che si sono staccati dal soffitto, senza per fortuna ferire nessuno. Rilievi tecnici che vanno approfonditi, per stabilire se la scuola può o meno riaprire.
A volerci vedere chiaro è anche la Procura di Campobasso, che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto, anche alla luce del fatto che il plesso nei mesi scorsi è stato interessato da lavori di miglioramento sismico.
Grande preoccupazione, intanto, tra i genitori, che hanno paura di mandare i loro figli a scuola e che chiedono all’amministrazione di valutare soluzioni alternative, evitando i doppi turni. La decisione dovrebbe essere comunicata nella giornata di lunedì, quando si saprà se alla scuola ‘Montini’ potranno riprendere le lezioni. Nel frattempo sospese.
