ISERNIA. Il vicepresidente della Provincia di Isernia, Cristofaro Carrino, è intervenuto sul caso della Fondovalle Fresilia, importante arteria colpita, negli ultimi anni, dal dissesto idrogeologico e ancora in fase di completamento.
“I tre progetti riguardanti la sistemazione – ha dichiarato Carrino – del primo tratto della Fondovalle Fresilia, per un importo di 2 milioni di euro, sono stati definiti dal competente Ufficio tecnico della Provincia di Isernia, che rimane in attesa solo della concessione del finanziamento. Si tratta di fondi già frutto del programma attuativo regionale (Par). La Provincia di Isernia è pronta a espletare le relative gare di appalto, entro il 31 dicembre del corrente anno, data utile indicata dalla Regione”.
L’amministrazione provinciale di Isernia si sta muovendo all’unisono con la struttura tecnica regionale al fine di espletare nei tempi previsti la procedura di gara utile a completare l’importante tratto stradale, che garantirebbe lo sviluppo economico e imprenditoriale di una vasta area interna e montana della Regione in cui risiedono diversi insediamenti produttivi.
“Dalla riunione indetta dall’assessore Nagni, lo scorso mese di febbraio – ha continuato Carrino – la Regione ha richiesto la progettualità esecutiva entro il mese di maggio, cosa che la Provincia ha puntualmente presentato, e l’affidamento dei lavori entro il 31 dicembre, pena la revoca del finanziamento. A oggi la Provincia ha ottemperato alle autorizzazioni e ai permessi di costruzione e rimane in attesa del decreto di concessione dei finanziamenti per poter indire la gara di appalto”.
Quindi, non solo Frosolone ma anche Agnone e Bojano beneficeranno dell’infrastruttura che, grazie al completamento del terzo lotto, collegherà le tre importanti arterie, Fondovalle del Biferno, Trignina e Fondovalle Verrino e quindi il capoluogo di regione con il versante Adriatico. “La struttura dell’Ufficio tecnico regionale e l’assessore Nagni in primis – ha concluso Carrino – hanno mostrato grande sensibilità nel voler definire non solo le problematiche dei lotti già realizzati ma anche le tematiche relative al completamento del terzo lotto, che servirà a collegare le tre importanti arterie: la Fondovalle Biferno, la Trignina la Fondovalle Verrino. In questo modo si punta a realizzare un collegamento strategico tra zone interne, il capoluogo di regione e il litorale adriatico offrendo una reale opportunità di rilancio delle attività industriali e artigianali del medio-alto Molise (Agnone, Frosolone e Bojano)”.
