ISERNIA. E’ stata una partita vera, quella per le Primarie del centrosinistra a Isernia. Alla fine l’ha spuntata Rita Formichelli, volto nuovo della politica, sostenuta da una gran parte del Pd, che si è imposta in tre seggi su quattro con un totale di 961 preferenze. L’avvocato, 51 anni, è dunque il candidato sindaco ufficiale della coalizione. A recarsi alle urne sono stati 2082 votanti, 84 persone in più rispetto alle consultazioni 2013 in cui si impose Luigi Brasiello.
Secondo posto per Franco Capone, supportato da Centro Democratico, Rialzati Molise, Psi e ComunitÀttiva, che si è anche imposto al gazebo di piazza Stazione, seppure di soli 16 voti: per lui, in totale, 763 suffragi. Terza Maria Teresa D’Achille, indipendente, che si è fermata a 338 preferenze.
Formichelli, fortemente sostenuta dalla minoranza Pd di Danilo Leva, Roberto Ruta, Massimiliano Scarabeo e Marco Amendola, alla fine è riuscita a convogliare su di sé anche i consensi della maggioranza Dem, in particolare quelli del duo Carlo Veneziale-Sergio Sardelli, oltre all’appoggio del ‘Molise di tutti’ di Pierpaolo Nagni, rappresentato dall’ex assessore Roberto Di Baggio.
Considerando le forze in campo, dunque, lo strapotere del Pd non si è fatto sentire più di tanto: Capone, nonostante fosse sostenuto dai partiti minori, ha fatto registrare suffragi in meno, risultando sconfitto a testa alta. Ed è sotto gli occhi di tutti che, se lui e la D’Achille si fossero coalizzati – essendo entrambi espressione dell’ex amministrazione Brasiello – la partita sarebbe stata decisamente in discesa. Ma la scelta dell’onorevole Leva, il primo a puntare sulla Formichelli, alla fine è stata premiata.
A lei, dunque, il difficile compito di riportare il centrosinistra al comando di Palazzo San Francesco. “Ha vinto la voglia di nuovo – ha commentato a caldo la Formichelli – Mi è sembrato uno scatto d’orgoglio da parte della città. La gente ha dato una bella dimostrazione di essere convinta di votare ed esprimere il proprio parere. Il mio punto di forza credo sia stato quello di propormi con molta onestà, di andare avanti con dignità e provare insieme a cambiare. Non mi aspettavo questo successo, non era così scontato. La battaglia vera inizia da domani. Ringrazio Capone e D’Achille – ha concluso – per aver partecipato alla competizione, hanno stimolato tutta la cittadinanza a esprimere un primo parere. Aspettavo il giudizio della gente, senza paura”.
Raggiante il presidente della Regione Paolo Frattura: “Isernia ha il suo candidato a sindaco di centrosinistra: in bocca al lupo a Rita Formichelli – ha commentato a caldo – Insieme lavoreremo per ottenere di nuovo la fiducia per il governo della città: ce la faremo. I cittadini l’hanno indicata con una partecipazione sorprendente. È dal Molise, da Isernia questa sera, che arriva un’ondata di positività. E un grazie di cuore e sincero, anche per questo va, a Franco Capone e a Mariateresa D’Achille, competitor appassionati e leali che hanno contribuito a rendere questo confronto ancora più entusiasmante. A differenza di realtà come Roma e Napoli, dove ci sono state significative flessioni per le primarie, Isernia non solo ha confermato voglia e impegno per scegliere il suo candidato, l’ha alimentata con una partecipazione che ha superato le precedenti consultazioni, quando per 5 candidati abbiamo registrato meno di 2mila votanti. Una carica di entusiasmo per il Pd e per il centrosinistra. Adesso comincia la sfida per Rita sindaco di Isernia”.
Questo il voto presso i quattro seggi:
Piazza Celestino V: Capone 99; D’Achille 88; Formichelli 162; 1 bianca.
Piazza Stazione: Capone 206; D’Achille 80; Formichelli 190; 1 bianca.
San Lazzaro: Capone 174; D’Achille 77; Formichelli 229.
Piazza D’Uva: Capone 284; D’Achille 96; Formichelli 380.
Totale: Capone 763; D’Achille 338; Formichelli 961.
