ISERNIA. “Avere ospedali pubblici che funzionino, garantire a tutti i cittadini uguali dignità nelle prestazioni sanitarie a Isernia come negli altri Comuni della regione”. E’ quello che la candidata alla carica di sindaco di Isernia, Sara Ferri, auspica per la città e per tutto il Molise. Rientra nella sua concezione di welfare necessario soprattutto per i più poveri, quelli che una sanità privata non possono permettersela e che al posto di essa preferiscono non curarsi affatto e far aumentare anche il rischio e l’incidenza di patologie comuni che in passato erano state debellate.
Per questa ragione, come già avvenuto in occasione della grande manifestazione di Isernia del 31 marzo, anche questa volta la Ferri parteciperà al corteo organizzato dal Forum per la sanità pubblica in programma a Campobasso il 18 maggio dalle 17.30 partendo dalla Chiesa di San Francesco. Questa volta però la sua partecipazione ha un valore doppio. In primis perché lo farà come candidata alla carica di sindaco a Isernia e poi, come ha sempre fatto, come libera cittadina in difesa dei diritti delle fasce sociali più deboli, quelle che sarebbero maggiormente colpite dai tagli alla sanità pubblica. Insieme a lei parteciperanno anche i candidati alla carica di consigliere della lista Sinistra per Isernia. Anche qui una scelta di campo di tutti coloro che vorranno concorrere per il bene della città, dell’ospedale Veneziale e di tutta la sanità pubblica regionale.
