di Pasquale Bartolomeo
ISERNIA. Parata di big per Gabriele Melogli. L’ex sindaco, che si ripropone per la terza volta alla guida della città, dopo la visita di Gaetano Quagliariello e l’annunciato arrivo di Corrado Passera il prossimo 19 maggio, avrà dalla sua anche il senatore Maurizio Gasparri. Il vicepresidente di Palazzo Madama arriverà a Isernia sabato 14 maggio alle 10.30: prima tappa, una passeggiata nel centro storico pentro; a seguire, alle 11.30, la conferenza stampa nella sede elettorale di Melogli, su corso Garibaldi 215. Ospite d’eccezione, anche l’europarlamentare forzista Aldo Patriciello, che finalmente avrà occasione di poter rispondere ufficialmente alle accuse di ambiguità politica in vista delle Comunali del 5 giugno.
‘Isernianews’ è riuscita a contattare telefonicamente Gasparri per scambiare alcune battute con il senatore sul futuro del centrodestra a Isernia e in Molise. “Accolgo volentieri l’invito degli amici del Molise – ha esordito Gasparri – e confido che il centrodestra possa ritornare al governo della città. Anche da una piccola realtà come Isernia può partire la riscossa. Noi ci crediamo. Abbiamo un candidato ‘collaudato’ – spiega il senatore – conosciuto da tutti, che ha lasciato un segno sul territorio. La sua esperienza, in un momento storico dove ‘tutto è da rottamare’, può rappresentare un salto di qualità e può essere premiata con fiducia. Forza Italia e io, in epoca di social network, crediamo ancora nella campagna fatta sul territorio, dalle persone, tra la gente. La ‘fisicità’ ha la sua importanza, per questo sono ben felice di venire a Isernia, sabato prossimo”.
Gasparri si è poi soffermato sulla spaccatura nel centrodestra, che presenta due candidati sindaci: Melogli da un lato (con Forza Italia, Noi con Salvini e due liste civiche) e Giacomo d’Apollonio dall’altro (con Fratelli d’Italia, una civica del sindaco e la lista di Michele Iorio). “Michele Iorio – ha continuato Gasparri – ha fatto scelte diverse dalla nostra, è un amico, lo conosco da anni. Ma stavolta non condivido. Le alleanze fatte a Isernia non sono esaustive. Gli amici della Lega sono con noi, Fratelli d’Italia ha seguito invece la scelta di Iorio. Ritengo, senza voler gettare benzina sul fuoco, che Michele avrebbe fatto bene a fare un gesto di saggezza. Credo poi sia importante anche il ruolo dell’eurodeputato Aldo Patriciello, che voi tutti conoscete, e che può davvero fare la differenza. Il centrodestra in Molise ha una storia di grandi soddisfazioni, ma anche di grandi amarezze. La partita è difficile, i competitors sono tanti e tutti agguerriti. Tuttavia il centrosinistra, stavolta, mi sembra abbastanza fuori gioco, non credo abbia tutte queste chances”.
Alla domanda se Iorio sia ancora o meno un tesserato di Forza Italia il senatore mostra cautela, ma senza tirarsi indietro:” Senza astio o rancori – precisa – mi limito a constatare che Michele ha fatto una scelta autonoma, si è messo su una posizione diversa dalla nostra. Non è solo il tesseramento che fa l’appartenenza delle persone, a mio avviso. Ma ritengo, senza polemica, che Iorio poteva essere più generoso, ecco”. Poi ci saluta e ci dà appuntamento a sabato.
