ISERNIA. Nuova prova consiliare per l’amministrazione guidata dal sindaco Giacomo d’Apollonio. La seconda seduta del Consiglio si terrà quasi certamente giovedì prossimo, 28 luglio, con tre punti all’ordine del giorno: la presa d’atto della decadenza dei sette consiglieri nominati in Giunta, con conseguente surroga; l’assestamento di bilancio e il riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Per quanto riguarda le surroghe, al posto di Pietro Paolo Di Perna, Domenico Chiacchiari ed Emanuela Guglielmi, eletti nelle file di ‘Insieme per il Molise’, subentrano rispettivamente Salvatore Azzolini (84 voti), Rita Di Pilla (79) e Maria Maddalena Cocozza (67); a sostituire Eugenio Kniahynicki di Fratelli d’Italia, invece, sarà Rossella Pitisci (con 27 preferenze); infine, Cesare Pietrangelo, Maria Antonella Matticoli e Sonia De Toma di ‘Isernia in Comune’ lasciano spazio a Mario Antonelli (52 voti), Giovanni D’Agnone (52) e Rita Papili (43).
Per quanto concerne invece l’assestamento, va detto che, nel rispetto della normativa vigente, esso va presentato in Consiglio entro il 31 luglio di ogni anno. Ma come fare a discutere di manovre correttive al bilancio se al momento manca ancora una Commissione ad hoc, come anche le altre tre commissioni permanenti previste dal regolamento per il funzionamento dell’assise civica? In proposito, va detto che per domani, lunedì 25 luglio, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Lombardozzi ha convocato l’opposizione consiliare alle ore 10. Secondo indiscrezioni, lo scopo dell’incontro sarebbe appunto quello di sondare il terreno per capire come comporre gli organi in questione, che prevedono 8 membri (cinque alla maggioranza e tre all’opposizione). Ogni consigliere entra a far parte almeno di una commissione, ad eccezione del presidente del Consiglio. Essendo i consiglieri 31, significa che uno di essi dovrà appartenere ad almeno due diverse commissioni, come accadde nella scorsa legislatura con Edmondo Angelaccio del Pd. Le commissioni, stando allo Statuto dell’ente, dovrebbero esaminare preventivamente, entro il termine di 30 giorni dalla ricezione, le proposte di deliberazione da sottoporre al Consiglio comunale. Ma i tempi sono ormai talmente stretti che il rispetto di questo passaggio appare assolutamente improbabile.
Dal punto di vista politico, invece, resta da capire come si collocheranno i consiglieri Cosmo Tedeschi e Roberto Di Pasquale, se con la maggioranza o con l’opposizione. Durante il ballottaggio, com’è noto, l’imprenditore sostenne apertamente d’Apollonio, influendo non poco nella vittoria elettorale su Gabriele Melogli. Ma le voci che lo vedevano in pole position per il ruolo di vicesindaco o quanto meno di assessore, finora, sono state smentite dai fatti. A meno che il sindaco non stia già contemplando un allargamento di giunta. Tedeschi, a questo punto, potrebbe fare una dichiarazione in aula di adesione al gruppo di maggioranza, ammesso che i suoi rapporti col Pd siano definitivamente archiviati. Un’ipotesi tutta da dimostrare, secondo alcuni consiglieri del centrosinistra, considerando la presenza di Tedeschi a Termoli, la settimana scorsa, in occasione della visita del ministro Maria Elena Boschi.
A proposito di Giunta: fonti vicine al centrodestra riferiscono che si sarebbe già riunita una prima volta per deliberare alcuni patrocini e argomenti di importanza secondaria. Ma, a partire dalla prossima settimana (4 agosto), l’esecutivo sarà convocato ogni giovedì pomeriggio per iniziare a lavorare concretamente. Come tutti si augurano.
