Incontro di numerosi amministratori della provincia all’hotel Dora di Pozzilli. Maggiore attenzione per il territorio e nuova legge elettorale i temi al centro della discussione. Regista dell’operazione l’ex primo cittadino pentro Gigi Brasiello
ISERNIA. Maggiore attenzione per il territorio e subito la nuova legge elettorale. Sono iniziate le manovre in vista delle Regionali e la politica isernina è al lavoro per far sentire la sua voce e rivendicare il suo ruolo in seno al Consiglio di Palazzo D’Aimmo.
Per questo imprenditori, sindaci e amministratori locali si sono ritrovati all’hotel ‘Dora’ di Pozzilli per una cena con il governatore Paolo Di Laura Frattura. Un incontro che ha visto la presenza dell’assessore regionale alle Attività Produttive Carlo Veneziale, primi cittadini e amministratori dei Comuni di Fornelli, Cerro al Volturno, Rionero Sannitico, Macchiagodena, Pozzilli e Monteroduni. Presenti a cena anche i sindaci di tutto l’Alto Molise, eccezion fatta per i rappresentanti del Comune di Pietrabbondante. Tra loro anche i primi cittadini di Vastogirardi Andrea Di Lucente e di Castel del Giudice Lino Gentile, insieme ad esponenti dell’opposizione al Municipio di Agnone.
A confronto con Frattura anche il presidente della Provincia Lorenzo Coia, il consigliere dell’ente di via Berta Mike Matticoli e gli ‘inquilini’ di Palazzo San Francesco Roberto Di Baggio e Andrea Galasso. Politici ma anche imprenditori, come il patron delle acque minerali Camillo Colella (nella foto) e la sua consorte Maria Teresa D’Achille, ex vicesindaco di Isernia. Regista dell’incontro l’ex primo cittadino pentro Gigi Brasiello, attivissimo in questi giorni insieme a Colella nell’organizzare incontri conviviali a tema politico, mentre a fare da padrone di casa è stato il presidente di Confindustria Molise Mauro Natale.
I ‘commensali’ hanno sollecitato Frattura ad attivarsi per la modifica immediata della legge elettorale, per consentire una maggiore rappresentanza del territorio pentro. Il presidente della Regione ha assicurato massimo impegno in tal senso, propendendo a quanto pare per la proposta che porta la firma del presidente del Consiglio regionale Vincenzo Cotugno e che prevede due collegi circoscrizionali con l’eliminazione del voto disgiunto. La cena è quindi terminata con la promessa del governatore di inserire al più presto la modifica nell’agenda dei lavori dell’assise regionale.
