Da lunedì 21 agosto fino a domenica 27, per 24 ore al giorno, nell’ambito della campagna europea congiunta ‘Speed’


CAMPOBASSO.  Giro di vite contro gli eccessi di velocità anche sulle strade molisane. Da lunedì 21 agosto fino a domenica 27, per 24 ore al giorno, la polizia stradale predisporrà  sull’intero territorio nazionale l’effettuazione di controlli mirati sulla velocità dei veicoli e anche l’implementazione dei servizi con ‘Safety Tutor’ e ‘Vergilius’ sulle arterie autostradali e di grande comunicazione.

Si tratta della campagna europea congiunta ‘Speed’, avente lo scopo di contrastare efficacemente, su tutte le arterie europee di grande viabilità, il superamento dei limiti di velocità da parte dei conducenti dei veicoli a motore, sicché si sviluppi la coscienza e la consapevolezza che nello stesso momento tutte le forze di polizia stradale dell’Unione europea stanno operando con le medesime modalità, strumenti omogenei e un obiettivo comune. L’iniziativa rientra nell’ambito del network europeo delle polizie stradali ‘Tispol’, una rete di cooperazione nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione europea, alla quale aderiscono 31 Paesi tra cui tutti gli Stati membri oltre a Svizzera e Norvegia, con la Serbia come osservatore. L’Italia è rappresentata dal Servizio polizia stradale del ministero dell’Interno, che da ottobre 2016 ha la presidenza del gruppo.

L’organizzazione intende sviluppare una cooperazione operativa tra le polizie stradali europee per ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, in adesione al Piano d’Azione Europeo 2011-2020, attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne tematiche in tutta Europa all’interno di specifiche aree strategiche. L’obiettivo, insomma, è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso compagne di comunicazione e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo Tispol.

Per l’intera settimana, dunque, chiunque si metterà alla guida sulle direttrici del vecchio continente sarà consapevole che, in ogni Paese che attraverserà, il rispetto dei limiti di velocità verrà costantemente monitorato.