Atteso e immancabile il riferimento alla sanità. “Con una politica sanitaria scellerata – ha rimarcato il leader regionale di Direzione Italia – Frattura ha fatto pagare alla Regione il disavanzo regionale, rimasto a oltre 250 milioni come prima, ma tagliando posti letto e servizi e caricando sui molisani un mutuo trentennale”.

Tranchant il suo giudizio sulla nuova legge elettorale, che il Consiglio regionale si prepara a votare, “uno schifiltellum”, così lo ha definito, annunciando il suo voto contrario e nessuna presentazione di emendamenti. “Si tratta di un provvedimento che non lascia agli elettori la possibilità di scegliere liberamente, che assegnerà a un presidente eletto col 20% di consensi elettorali, se i candidati saranno cinque o sei, il 60% dei seggi. Una legge con cui Frattura tenta di fare un colpaccio, ma a mio avviso incostituzionale, che arriva in aula quando non c’è il tempo materiale di presentare ricorso alla Consulta o di indire un referendum. Per me si dovrebbe votare con la legge che abbiamo, visto che siamo fuori tempo massimo”.

Non è mancato l’avvertimento ai possibili candidati delle liste di Frattura: “Osserveremo tutti i nomi con attenzione, perché il voto di scambio esiste anche nel centrosinistra”. Mente al centrodestra rilancia l’appello a presentarsi uniti per vincere alle Regionali e “fare cappotto” alle Politiche, conquistando tutti e cinque i seggi di Camera e Senato.

Resta l’attesa per la posizione che assumerà Aldo Patriciello, “con il quale tempo fa sono tornato a dialogare per rompere il ghiaccio dopo il tradimento di cinque anni fa” e attenzione per il “lavoro di ricucitura che sta portando avanti il coordinatore di Forza Italia Annaelsa Tartaglione”. “Ma sono certo – ha concluso – che il centrodestra non potrà dire di no alla mia candidatura, così come sono convinto del ruolo che giocherà Silvio Berlusconi”.

Con Iorio alla conferenza stampa l’ex sindaco di Termoli Antonio Basso Di Brino, l’ex assessore regionale Gianfranco Vitagliano, tanti amministratori e la responsabile del Movimento animalista del Molise Paola Liberanome, all’incontro per ascoltare, che si è detta interessata alle prese di posizione sull’acqua pubblica e alle politiche sociali. Ma anche il sindaco di Torella Antonio Lombardi, che ha smentito di essere tra i candidati dell’Ulivo 2.0.Non sono tra i cento di Roberto Ruta – ha precisato Lombardi – l’unico candidato che gli elettori di centrodestra vogliono è Michele Iorio”.