Dopo la rottura della statua di Gesù Bambino, sostituita dal parroco della Chiesa di San Leonardo. Chiesti più attenzione e più controlli nel centro storico
CAMPOBASSO. La statua di Gesù Bambino rotta nel presepe allestito davanti alla chiesa di San Leonardo, il vescovo Giancarlo Bregantini e la Chiesa di Campobasso esprimono vicinanza al parroco di san Leonardo don Luigi Di Nardo e indignazione per l’accaduto.
Esprimono con stupore il loro pensiero, si interrogano sul perché di questo crescente oltraggio delle cose sacre e chiedono una ulteriore attenzione da parte delle istituzioni e dell’ordine pubblico e di sicurezza, per la salvaguardia verso la zona del Centro storico. Chiedono, inoltre, che ci sia anche una maggior sensibilità nei confronti dell’intero borgo storico, perché non venga relegato e dimenticato.
“Auspichiamo – ha detto Bregantini – che questi episodi tristi servano a rendere ancora più preziosa la presenza dei segni religiosi dentro le nostre terre, dentro le nostre strade, dentro le nostre. Il degrado – ha aggiunto – non è solo di natura religiosa ma anche sociale e culturale. Perciò rilanciamo questo appello a tutti i fedeli perché accanto alla preghiera e alla riparazione ci sia una cultura di speranza e di attenzione e di coraggio”.
Di Solidarietà e Pace sarà, infatti, il segno culturale del concerto promosso da Acli Molise, quale sensibile contributo al rilancio del borgo. Sabato 29 dicembre alle ore 19.30 concerto spiritual and gospel Atmosfera di Natale, Gioia e Pace a tutti presso la chiesa di san Leonardo, Largo san Leonardo – Campobasso con la partecipazione di Cheryl Nickerson già vocalist di Ray Charles.
Sgomento ma anche speranza attraverso il gesto del parroco don Luigi Di Nardo, che ha già provveduto al ripristino della statua di Gesù Bambino, nuovamente ricollocata nella Natività.
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