HomeSenza categoriaTrasporto dializzati, l’affondo di Calenda: “Gratuito? No, servizio previsto in una convenzione...

Trasporto dializzati, l’affondo di Calenda: “Gratuito? No, servizio previsto in una convenzione da 29mila euro”

Posto che l’obiettivo è la risoluzione della vicenda , nell’attesa del tavolo tecnico con l’Asrem convocato per discutere l’argomento, quando Mena Calenda (nella foto, ndr) ha letto della ‘risoluzione’ prospettata dalla Romagnuolo e da Scarabeo e che non avrebbe avuto alcun onere, non ha potuto che dirsi contenta dell’epilogo della questione. Ma, e come spesso accade, c’è un ma.

“In realtà, come documentato dalla stessa associazione la quale mi ha inoltrato per conoscenza una mail, tra la ‘Croce Azzurra’ e la Regione Molise è in atto una convenzione che prevede un finanziamento di innovazione sociale, pari a 29mila euro, per l’acquisto di un mezzo per il trasporto dei dializzati residenti nell’area di Venafro – dice Mena Calenda – . La convenzione prevede anche il costo del servizio per un anno”.

mena calenda

Ergo, il servizio non è affatto gratuito poiché la Croce Azzurra ha ricevuto un cospicuo contributo. In seconda battuta, si parla solo dell’area di Venafro non specificando quindi quanti e quali dializzati verranno accompagnati né tantomeno dove saranno trasportati per la terapia. Santissimo Rosario o Veneziale? Entrambi i nosocomi?

“Ma ciò che mi rende maggiormente perplessa – continua la Calenda – è il fatto che la convenzione, stipulata grazie a un bando a cui il sodalizio ha risposto, prevedeva già l’espletamento del servizio per un anno”.

Quindi, si domanda Mena Calenda, per quale motivo fino ad oggi la Croce Azzurra non si è fatta avanti visto che in base alla convenzione avrebbe dovuto garantire il servizio? Per quale motivo la Romagnuolo e Scarabeo, a conoscenza di tale convenzione, non rimasti in silenzio fino a ieri? “Per di più uno di loro era già intervenuto in merito attraverso un comunicato stampa, nel quale di certo non aveva fatto riferimento a tale convenzione”, continua ancora.

E infine, la domanda delle domande: “Per quale motivo il giorno della Vigilia di Natale, l’Asrem ha comunicato ai dializzati l’interruzione del servizio di trasporto se già era posta in essere tale convenzione? E per quale motivo agli stessi è stato promesso il rimborso di un quinto del carburante senza fare riferimento a tale sodalizio che già avrebbe dovuto espletare il servizio? Basta giocare con la salute dei molisani. Per favore, siamo seri!”

 

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale

Più letti

Isernia, riapre lo Spazio Arte Petrecca nella nuova sede in corso...

Vernice d'apertura con la mostra di Calido mercoledì 8 maggio ISERNIA. La galleria spazio arte Petrecca è lieta di comunicare l’apertura della nuova sede di...
spot_img
spot_img
spot_img