Contratto istituzionale di sviluppo, da Roma in arrivo 220 milioni di euro al Molise

Soddisfazione nelle parole del presidente Toma, sulla questione interviene anche l’ onorevole del Movimento 5 Stelle Antonio Federico e la consigliera regionale del Partito Democratico Micaela Fanelli

CAMPOBASSO. Il presidente della Regione Molise Donato Toma è intervenuto a margine del Tavolo sul Contratto di sviluppo, che si è riunito, questo pomeriggio a Roma, presso la Sala verde della Presidenza del Consiglio dei ministri. “La Cabina di regia per le politiche di coesione – spiega Toma – ha assegnato al Molise 220 milioni di euro per la realizzazione del Contratto istituzionale di sviluppo della regione Molise, attivato su mia espressa richiesta.

Il Molise ha la Regione, le due Province e i due capoluoghi all’interno della stessa Cabina. Esprimo soddisfazione – continua Toma – questi sono i risultati concreti, frutto del nuovo peso istituzionale del Molise in Italia”.

Si tratta di risorse che si andranno ad aggiungere ad altre, già previste, per progetti che hanno l’obiettivo di accelerare la realizzazione di interventi strategici per rilanciare questi territori e valorizzarne le eccellenze locali.

“Ringrazio il ministro per il Sud Barbara Lezzi – le parole dell’onorevole del Movimento 5 Stelle Antonio Federico-  che ha previsto lo stanziamento dei fondi e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che da mesi sta seguendo in prima persona passo per passo tutto l’iter del Contratto di sviluppo, un piano mai realizzato prima che può contribuire a risollevare il Molise”. 

Anche Micaela Fanelli del Partito Democratico commenta la notizia giunta da Roma: “Pochi, ma meglio di niente – le sue parole- speriamo sia un inizio, perché servano ad avviare un progetto con impatto. Ora più che mai, reclamiamo il rispetto di poter decidere noi molisani del nostro futuro, attraverso una discussione franca, aperta e costruttiva in Consiglio Regionale.

Soprattutto, non dissolviamo il finanziamento ottenuto in troppi piccoli progetti a zero impatto di crescita. Ma, come previsto per il Cis, decidiamo, insieme, un’unica opera infrastrutturale e strategica, che serva davvero alla nostra Regione. Il Pd – chiosa Micaela Fanelli – indicherà il raddoppio della Bifernina, con la speranza di poter davvero concretizzare una vera occasione di sviluppo, attesa da anni da aziende e cittadini”.

Unisciti al gruppo Whatsapp di isNews per restare aggiornato in tempo reale su tutte le notizie del nostro quotidiano online: salva il numero 3288234063, invia ISCRIVIMI e metti “mi piace” al nostro gruppo ufficiale