L’uomo, di Padova, è stato trasportato in ospedale con l’ambulanza. Ma il tampone ha escluso il contagio. E’ invece risultata una fake news la notizia di un contagiato a Larino. Il sindaco intenzionato a fare denuncia per procurato allarme
CAMPOBASSO. Allarme Coronavirus, scende con la febbre e con la tosse da un treno a Termoli, dopo aver lavorato nella ‘zona rossa’ soggetta a cordone sanitario della Lombardia e viene portato con l’ambulanza del 118 all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso.
L’uomo, di Padova, circa 30 anni, è arrivato in compagnia di una donna. A quanto pare erano diretti in Puglia, ma entrambi sono stati fatti scendere nella stazione ferroviaria molisana indossando camice e mascherina. L’uomo è stato condotto da Termoli direttamente in ospedale a Campobasso, dove è stato sottoposto al test del Covid-19. La risposta, da parte dell’Istituto ‘Spallanzani’ di Roma, è arrivata intorno alle 22.30: esito negativo, niente contagio da coronavirus.
Prima di fare scendere l’uomo a Termoli, il personale di bordo aveva provveduto a far trasferire in un’altra carrozza gli altri occupanti della vettura, per sottoporla a disinfestazione e sanificazione. Il treno Milano-Taranto si è poi fermato nella stazione di Bari centrale, per accertamenti su tutti i viaggiatori presenti sulla vettura su cui aveva viaggiato il giovane con sintomi sospetti.
E’ invece risultata una fake news la notizia di una persona contagiata a Larino. “Una notizia falsa, veicolata tramite WhatsApp – ha affermato il sindaco Pino Puchetti – Lo considero un procurato allarme e, per questo, domani mattina denuncerò il caso alla Polizia Postale. Mi auguro che si riesca a individuare il responsabile”.
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