Sit-in di protesta davanti alla sede del Comune. Nel mirino la mancata firma del contratto con la società che gestisce il servizio dei parcheggi a pagamento. GUARDA LA VIDEOINTERVISTA
ISERNIA. “Questa amministrazione non ama né la città, né i cittadini”. Così Emilio Izzo portavoce del comitato ‘No strisce blu’ che questa mattina è tornato a far sentire la sua voce per bocciare – ancora una volta – l’istituzione e la gestione del servizio dei parcheggi a pagamento a Isernia.
Sotto accusa, in particolare, è finita la mancata firma del contratto con la A.J. Mobilità, ditta che da ormai un anno gestisce le soste blu. Notizia venuta fuori nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale.
“Siamo di fronte a un’amministrazione pubblica – ha tuonato Izzo – che addirittura si permette di andare contro qualsiasi criterio di legge. Non c’è un contratto. C’è da chiedersi: una ditta potrebbe far lavorare gli operai sul cantiere senza contratto? Potrei io affittare un appartamento o assumere una collaboratrice domestica senza contratto? Di certo il giorno dopo arriverebbe la guardia di finanza!”.
Nel caso delle soste blu non c’è un contratto “e – ha detto ancora il portavoce del comitato – e qualcuno deve pagare per questo. Ma al di là di tutto questo bisogna fare gli interessi della città e dei cittadini. Questo provvedimento che non ha motivo di esistere e non ha contratto deve essere assolutamente cancellato perché è la gente a chiederlo, come continua a chiedere all’amministrazione di andare via anche prima del tempo perché non vuole bene alla città”.
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