Nas nelle case di riposo, in 19 deferiti in Procura. Chiuso centro di confezionamento molluschi

A seguito dei controlli svolti in tutto il Molise. Violazioni al Testo unico delle Leggi di pubblica sicurezza e carenze strutturali alla base dei provvedimenti

CAMPOBASSO. Gravi carenze strutturali. Con questa motivazione il Nas dei carabinieri di Campobasso, operante sull’intero territorio regionale e coordinato dal comandante luogotenente Mario Di Vito, dopo un’ispezione ha proceduto all’immediata chiusura di un centro di confezionamento e imballaggio di cozze e vongole, con rivendita di prodotti ittici della costa molisana.

A seguito di controlli presso fast food etnici e agriturismi della regione, il Nucleo anti sofisticazione ha poi segnalato all’autorità giudiziaria 6 operatori del settore alimentare, per violazioni attinenti la sicurezza dei luoghi di lavoro (Decreto Legislativo n. 81/2008) e per frode in commercio (vendita di prodotti ittici di specie diversa da quella dichiarata).

Inoltre, a seguito dei continui controlli svolti presso le strutture socio-assistenziali dell’intera regione Molise, attuati anche in relazione all’emergenza Covid, il Nas ha deferito alle Procure competenti 19 titolari di case di riposo, per violazioni al Testo unico Leggi di Pubblica sicurezza (omessa comunicazione all’Autorità di pubblica sicurezza degli ospiti).

Sono state segnalate all’Autorità sanitaria (sindaci dei Comuni interessati) 6 strutture per sovrannumero di ospiti e carenze strutturali e, in un caso, nell’area matesina, si è proceduto alla sospensione dell’attività, per mancanza dei requisiti strutturali-organizzativi (sottodimensionamento degli ambienti e mancanza di personale qualificato) e di idonea autorizzazione sanitaria.

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