Governo al lavoro su misure per raffreddare i prezzi


ROMA. ”Stiamo valutando il taglio delle accise che non è differibile a mio avviso”: queste le parole del ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli, che annuncia che il governo sta lavorando ad un decreto per ridurre il prezzo dei carburanti. Decreto che “sarà pronto sicuramente questa settimana”.

Poi aggiunge: “Il tema è riuscire a capire come reperire le risorse necessarie per un intervento che sia percepibile da imprese e cittadini”.

Il ministro – riporta l’Ansa – interviene anche sull’aumento dei prezzi dei prodotti, rimarcando come nel caso del grano il fenomeno speculativo in atto. “Noi dobbiamo avere la capacità a livello europeo – osserva – di incrementare le produzioni interne di alcuni prodotti tra cui mais grano e soia”.

Tornando al carburante, mentre Palazzo Chigi studia le misure ad hoc per raffreddare i listini, emergono oggi i primi segnali di ribasso: Eni taglia di 5 centesimi i prezzi raccomandati di benzina e diesel. Ma non basta.

Il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 2,219 euro al litro (ieri 2,217), con i diversi marchi compresi tra 2,184 e 2,269 euro al litro (no logo 2,191). Il prezzo medio praticato del diesel self cresce a 2,225 euro al litro (ieri 2,220) con le compagnie posizionate tra 2,201 e 2,261 euro al litro (no logo 2,223).

Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è a 2,328 euro al litro (ieri 2,323) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 2,248 e 2,404 euro al litro (no logo 2,236). La media del diesel servito va a 2,342 euro al litro (ieri 2,333) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 2,283 e 2,405 euro al litro (no logo 2,267).

I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,883 a 0,904 euro al litro (no logo 0,877). Infine, il prezzo medio del metano auto è ancora in crescita e si posiziona tra 1,996 e 2,376 euro (no logo 2,274).