Cosa prevede il codice della strada e come bisogna prepararsi al meglio


Il cambio di stagione comporta tutta una serie di adempienze da saldare, tra bollette, fisco e tanto altro. Non manca ovviamente l’auto, che rimane una delle spese principali delle famiglie italiane. La primavera è di norma il periodo in cui vanno sistemate le tasse fisse come il bollo auto. C’è però un’adempienza che spesso viene tralasciata, soprattutto se si vive in certi climi e ambienti. Si tratta del cambio degli pneumatici. Secondo il codice della strada, il cambio gomme va effettuato dal 15 aprile entro il 15 maggio per l’estate. Per l’inverno, invece, la finestra è più ampia: dal 15 novembre al 15 aprile. Soprattutto in primavera, quel mese di tolleranza serve per permettere agli automobilisti di adattarsi in base al clima della loro zona di residenza. L’Italia infatti ha diversi climi e zone, e in alcune regioni il freddo e il gelo ci mettono più tempo a sparire. L’automobilista che viene pizzicato senza le giuste gomme per il periodo estivo rischierebbe fino a 1731 euro di multa. Non solo: se ci dovessero essere le condizioni una sanzione accessoria è anche il fermo del veicolo. Ma qual è lo pneumatico giusto per la stagione giusta?

Rischierebbe fino a 1731 euro di multa e ritiro del libretto l’automobilista che dimentica questa importante scadenza ad aprile

La differenza principale di ciascuna tipologia di gomma sta nella mescola e nei tasselli. Gli pneumatici invernali, per esempio, vengono realizzati in modo da poter mantenere la tenuta anche quando la temperatura scende sotto i 10 gradi centigradi. Per ottenere questo risultato, la mescola utilizzata è più morbida e arricchita in silice: in questo modo, essa resta resistente anche alle basse temperature. Poi, le scanalature consentono una migliore aderenza anche con un fondo stradale bagnato o sdrucciolevole. Di contro, d’estate queste gomme si consumano più rapidamente. Per essere sicuri che siano davvero pneumatici invernali, bisogna assicurarsi che riportino il logo con il profilo di una montagna e un fiocco di neve; se è presente la dicitura M+S o abbreviazioni simili, questa indica pneumatici adatti alla neve. Ma dal 15 aprile al 15 maggio bisogna installare le gomme estive, che hanno caratteristiche diverse. La mescola è più morbida, che garantisce una maggiore aderenza anche con temperature maggiori. Anche le scanalature sono più piccole, con un battistrada differente. D’inverno, queste gomme soffrono le basse temperature: s’irrigidiscono e rischiano di spaccarsi. Un buon compromesso sarebbero le gomme all season, che pur andando bene sempre non garantiscono le prestazioni migliori in nessun caso.