Nel periodo più duro della pandemia erano state diverse le denunce presentate
CAMPOBASSO. L’ospedale ‘Vietri’ di Larino non aveva i requisiti per la trasformazione in centro Covid del Molise. Lo ha deciso la Procura di Campobasso, chiedendo l’archiviazione in merito alle denunce presentate dai parenti delle vittime, oltre che da comitati e enti locali.
La richiesta di archiviazione nell’atto giudiziario del procuratore Nicola D’Angelo, riportata da Primonumero.it. In un primo momento l’allora commissario alla sanità Angelo Giustini si era espresso per il centro Covid di Larino. Una scelta più rapida – ad oggi la costruzione dell’ospedale Covid di Campobasso non è ancora iniziata – che secondo i denuncianti avrebbe comportato una diversa e più efficace risposta alla pandemia.
La Procura, che per le indagini si è avvalsa della consulenza di periti e tecnici, ha invece puntualizzato che il Cento Covid, oltre a un reparto di Malattie infettivi, con medici specialisti, doveva avere anche l’ala destinata ai pazienti più gravi. In sostanza il reparto di Terapia intensiva, con anestesisti e rianimatori e con i reparti necessari per poter curare i pazienti Covid colpiti da altre patologie.
