La donna, di 63 anni, venne uccisa dal marito a colpi di mattone


SANTA MARIA DEL MOLISE. La tragedia della vigilia di Natale a Santa Maria del Molise ha riportato inevitabilmente alla mente un altro fatto di sangue che, venti anni fa, sconvolse la piccola comunità della provincia di Isernia.

Era la sera del 16 febbraio del 2003. Una donna di 63 anni, Palmira Franzè, venne uccisa nella sua abitazione a colpi di mattone dal marito, Gennaro Renzullo.

Una dramma che fu l’epilogo di una convivenza molto difficile. Si aprì, in tribunale a Isernia, il procedimento penale a carico dell’uomo, reo confesso. La difesa per tutta la durata del processo sostenne che si era trattato di legittima difesa.

In primo grado l’uomo venne condannato a 14 anni di reclusione, che nel 2008 in Appello divennero 8 anni e 6 mesi. L’uomo tornò in libertà per la sua età avanzata e per le precarie condizioni di salute.

Deb.Div.