L’assessore ha spiegato in conferenza stampa le ragioni della scelta. Toma: “Resta al mio fianco e continuerà a occuparsi, su mia delega, dei settori che ha ottimamente rilanciato”
CAMPOBASSO. “Un gesto sofferto”. Lo ha detto questa mattina Vincenzo Cotugno, nel corso della conferenza stampa a cui ha partecipato insieme al governatore Donato Toma per spiegare le ragioni che lo hanno spinto a dimettersi dalla carica di assessore regionale. “Nessuno mi ha chiesto di dimettermi – ha detto – tanto meno il presidente. Si è trattato di un problema all’interno di Orgoglio Molise e solo io potevo risolverlo.
Il consigliere Cefaratti, mio sostituto in Commissione, ha fatto quello che riteneva opportuno, non gli ho mai chiesto di votare in un modo o in un altro. Gli ho chiesto solo di partecipare in quanto mio delegato, gli avevo notificato che mi sarei dimesso. Sono i molisani a conferirci i ruoli politici – ha poi evidenziato – Io ho sempre fatto solo il mio lavoro, con impegno totale tendente al bene della Regione. Le dimissioni non sono mai una cosa facile. La mia è stata una scelta di responsabilità nei confronti della Regione e dei cittadini. È una mia responsabilità sbloccare lavori in commissione, perché se non approviamo gli atti legati all’esercizio provvisorio si rischia la paralisi della struttura regionale”.
“Quello dell’assessore Cotugno è un atto di grande responsabilità, riconosciuto da tutta la giunta, un atto che ci consente di trovare una soluzione per il prosieguo dell’attività amministrativa e per il bene dei molisani”.
Lo ha detto il presidente dalla Regione Molise Donato Toma. “Bloccare i lavori della Prima commissione oggi, così come è stato fatto in questi giorni da un singolo – ha sottolineato – vuol dire andare in gestione provvisoria e, tra le altre cose, non avere la possibilità di pagare le liquidazioni che le imprese attendono dalla Regione Molise. Invece, noi andremo avanti con determinazione e senza mai tradire il mandato.
L’assessore Cotugno è persona responsabile e si è dimesso per seguire i lavori della Commissione – ha proseguito Toma – ma resta al mio fianco e continuerà a occuparsi, su mia delega, dei settori che ha ottimamente rilanciato per la Regione
Non lasciamo la barca mentre è in difficoltà. Questo governo regionale va avanti con grande determinazione. Siamo fedeli al mandato così come ci è stato assegnato dai molisani. Tutta la giunta si è stretta intorno al presidente e all’assessore e ha apprezzato e riconosciuto l’importanza del gesto responsabile dell’assessore Cotugno, necessario per dirimere una situazione particolare.
Una rondine che fa il nido sotto grondaie diverse ci può stare, certo è che io non avrei mai tradito il mandato”.
