HomeNotizieCRONACAVirtual love a Isernia, scoperta la maxi truffa sentimentale: 11 denunce

Virtual love a Isernia, scoperta la maxi truffa sentimentale: 11 denunce

L’operazione della Guardia di Finanza nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno del riciclaggio di capitali. Le vittime sono finite nella rete di finti medici militari


ISERNIA. Si chiama truffa sentimentale perché le vittime vengono adescate da finti corteggiatori che prima ‘rubano’ il cuore e poi denaro, in genere molto denaro. Un fenomeno con cui anche in provincia di Isernia si comincia a purtroppo a dover fare i conti.

La Guardia di Finanza, sotto la direzione della Procura, nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno del riciclaggio di capitali, ha scoperto, tra i primi casi nella provincia, la cyber truffa.

In particolare, attraverso l’analisi di flussi finanziari apparentemente riconducibili a trasferimenti intra-familiari, i finanzieri hanno accertato l’esistenza di un ramificato ed articolato sistema fraudolento perpetrato on-line che ha consentito ad una organizzazione criminale a carattere internazionale, di sottrarre cospicue risorse finanziarie alle persone cadute nella rete.

LE VITTIME. Le vittime, per lo più donne, lusingate mediante falsi profili social e ‘richieste di amicizia’ su una delle principali piattaforme ‘social’, venivano attratte sentimentalmente da immagini di presunti medici militari statunitensi in servizio in territori di guerra e, dai conseguenti numerosissimi messaggi on line, indotte a sborsare ingenti somme di denaro destinate a fantomatici acquisti di biglietti di viaggio o autorizzazioni all’espatrio del falso ‘innamorato’ con cui condividere i futuri progetti di vita.

Le persone truffate, raggirate emotivamente dall’illusorio legame amoroso continuamente alimentato da rassicuranti messaggi, hanno assecondato le richieste con ripetute disposizioni di bonifici bancari su conti nazionali ed esteri che, in circa un anno, hanno superato per alcuni i 100mila euro.

LE INDAGINI. Definiti i presupposti investigativi, i finanzieri di Isernia, sotto la direzione dell’autorità giudiziaria, hanno strutturato l’impianto probatorio analizzando le numerose transazioni finanziarie, all’origine costituite da comuni bonifici bancari e, successivamente, connotate da un articolato sistema finalizzato a dirottare ingenti somme di denaro in paesi stranieri, utilizzando piattaforme on line per l’acquisto di moneta virtuale. L’attività di indagine si è conclusa con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di Isernia di 11 presunti responsabili, di nazionalità italiana e nigeriana. Le ipotesi di reato sono truffa e aggravata e sostituzione di persona. La truffa sentimentale online è un reato particolarmente insidioso, che coinvolge non solo la sfera economica delle vittime ma anche quella emotiva e sentimentale.

L’APPELLO. “L’invito, pertanto – evidenziano dal comando provinciale della Guardia di Finanza – è quello di prestare la massima attenzione per non cadere nei raggiri preordinati da persone senza alcuno scrupolo e di sporgere querela, ove ritenuto, al fine di consentire la punizione dei colpevoli. L’attività della Guardia di Finanza di Isernia conferma ancora una volta la forte vocazione sociale del Corpo e l’impegno costante dei suoi appartenenti verso la tutela dei cittadini onesti e della parte “sana” della società, in armonia con i fini istituzionali e le direttive delle autorità’ giudiziaria e di governo insistenti sul territorio. Preme sottolineare che i procedimenti penali si trovano ancora nella fase delle indagini preliminari e che gli indagati potranno far valere le loro ragioni difensive davanti all’Autorità giudiziaria, come previsto dal codice di procedura penale”.

Più letti

Isernia, riapre lo Spazio Arte Petrecca nella nuova sede in corso...

Vernice d'apertura con la mostra di Calido mercoledì 8 maggio ISERNIA. La galleria spazio arte Petrecca è lieta di comunicare l’apertura della nuova sede di...
spot_img
spot_img
spot_img